Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Ecco Annalisa: «Benvenuti nel mio vortice»
«Per me è importante rendermi conto di quello che sta succedendo – ha dichiarato - e per farlo davvero mi devo ricordare da dove è partito questo mio viaggio». Stasera anche il pubblico partenopeo avrà così l’occasione di assistere ad uno show dal richiamo internazionale, la cui direzione artistica è affidata a Jacopo Ricci che ha lavorato con artisti quali Skrillex, The Weeknd,
Travis Scott, Janet Jackson, Martin Garrix. Sul palco con Annalisa ci saranno i suoi musicisti di sempre, Gianni Pastorino e Daniel Bestonzo (tastiere, sintetizzatori), quest’ultimo ha curato anche la direzione musicale, e Dario Panza (batteria), oltre a dodici ballerini diretti da Simone Baroni che si muoveranno su un grande palco che abbraccerà il pubblico con una lunga passerella centrale. Musicalmente e visivamente ci si aspetta un viaggio emozionale che accompagnerà lo spettatore dall’inizio alla fine nelle fasi evolutive della vita e della carriera della cantautrice savonese che ad un certo punto si proietterà trasformandosi in un avatar grazie alle più avanzate tecniche visuali disponibili come l’utilizzo di tecnologie generative in real time e in intelligenza artificiale.
Intanto, dopo aver conquistato l’America dove è stata scelta da Billboard Italia per il premio «Global Force» ai Billboard Women in Music, l’evento annuale dedicato alle donne più influenti dell’industria musicale, Annalisa ha portato la sua musica in Francia, dove la hit «Sinceramente», è uscita in versione italo francese con Olivia Stone e nel remix di Bob Sinclar. «In “Sinceramente” c’è una donna forte che rivendica il suo diritto di essere libera», ha detto Annalisa. «Libera di prendersi sul serio e di essere anche leggera, di essere ambiziosa, di esprimersi, piangere, ironizzare, lamentarsi, gioire, senza essere giudicata, anzi, compresa e rispettata. Libera di essere. Penso che la libertà sia la più grande dichiarazione d’amore possibile. Perché se sono libera, sono “sinceramente” tua».