Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Stare zitti senza nessuna rimostranza significa illudere che vada tutto bene
frustrazione, la frustrazione diventerà rancore e il rancore diventerà odio. Il rancore comincia con il risentimento ed è la conseguenza diretta e inevitabile dei non detti. Il rancore è il napalm delle relazioni perché genera odio e l’odio genera macerie e, presto, nel vostro caso, non ci sarà più una casa in cui tutti possono spensieratamente vivere senza chiederle se sta bene o dirle grazie. Lo spieghi anzitutto alla sua compagna, le spieghi come si sente e condivida con lei le sue preoccupazioni. Poi, siccome alla ventottenne che non si rifà neanche il letto può solo fare bene un bagno di realtà, affronti anche lei. Le consiglio di farlo ora, finché è ancora sereno. È così che va: tacciamo per non inquietare l’altro. E anche per sentirci un po’ santi perché speriamo che la nostra disponibilità venga prima o poi compresa, apprezzata, ripagata. Ma non bisognerebbe mai nascondere le rimostranze, perché si accumulano, ribollono, producono un effetto pentola a pressione e infine deflagrano combinando un sacco di danni. Stare zitti, fra l’altro, significa generare l’illusione che vada tutto bene e lei non potrà lamentarsi quando la ragazza si stupirà delle sue rimostranze. Non possiamo pretendere che gli altri capiscano quello che non diciamo.
Cara Candida, sono una donna di 46 anni, sposata, un figlio. Da qualche anno, il mio è un matrimonio bianco a causa di problemi di mio marito che rifiuta cure e visite. A un certo punto, ho conosciuto un uomo, sposato anche lui, e ho ceduto a un suo corteggiamento serratissimo. Ne è nata una relazione appassionata, durata un anno, ma poi visto che lui non aveva intenzione di lasciare la moglie, gli ho detto che non volevo più vederlo e sentirlo. Lui, però, continua a chiamare e cercarmi. Io finisco per cedere e ci vediamo, anche se solo per un caffè o un pranzo. Lui sembra accontentarsi di questo, di un’amicizia amorosa senza più sesso. Ed è questo che io non capisco: gli interesso o no? Vuole stare con me o no? Se non vuole stare con me perché non esce dalla mia vita e mi lascia in pace?
Cara Lory, come alla sua età dovrebbe sapere, il mondo non è fatto in bianco e nero e nemmeno le persone lo sono. Al suo posto, sarei contenta di sapere che un uomo che ha amato ha piacere di prendere un caffè con lei solo per gioire della sua compagnia e a prescindere da interessi di altra natura. Mi preoccuperei di più se fosse interessato a restare con la moglie e avere una relazione di solo sesso sapendo che a lei interessa invece un futuro insieme. Lei mi sembra molto brava a occuparsi di problemi che non esistono. Si chieda se lo fa per evitare di occuparsi di quelli che invece ci sono: il matrimonio bianco con suo marito richiede di sicuro più attenzione e sta anche a lei trovare un modo per convincerlo a curare la sua salute. Come la vita e tutto il resto, il matrimonio non merita non essere bianco o nero.