Corriere del Mezzogiorno (Campania)
G7 Esteri, Capri capitale della pace Anche droni per vigilare sull’isola
Comincia oggi il forum. Misure imponenti, nel Quisisana installato un Pronto soccorso
360 gradi, garantendo un pieno supporto militare, politico, finanziario, puntando a una pace giusta e duratura. I ministri affronteranno anche il nesso sviluppo-migrazioni, per contrastare alla radice le cause delle migrazioni irregolari.
Le già imponenti misure di sicurezza adottate per l’evento sono state rafforzate. Il prefetto Michele di Bari ha disposto l’intensificazione dei dispositivi di vigilanza a protezione dei siti e degli interessi sensibili. Attraverso una serie di misure adottate nel corso di riunioni con il ministro plenipotenziario Nicola Lener, capo delegazione per la presidenza italiana del G7, e tutte le forze dell’ordine. Presidiati i porti di Napoli e quelli di Capri e particolare sorveglianza è riservata ai trasferimenti delle autorità. Saranno assicurati tutti i servizi di emergenza sanitaria — secondo un Piano sanitario di primo soccorso — attraverso diverse tipologie di mezzi, in grado di adattarsi alle strade dell’isola, un Pronto soccorso dedicato — installato all’hotel Quisisana — ed un elisoccorso. L’ospedale di riferimento è il Capilupi, ma sono allertati tutti i presidi ospedalieri di Napoli.
Presso la Prefettura sarà attivo un gruppo tecnico, presente h 24 durante l’intero periodo della manifestazione, per fronteggiare eventuali crisi. Ma già da una settimana sono stati intensificati i dispositivi di vigilanza e gli apparati di intelligence: sono al lavoro per sopralluoghi, bonifiche e per studiare il posizionamento delle unità speciali e disporre controlli con droni. Da due giorni stop all’arrivo dei veicoli adibiti al trasporto merci provenienti da Napoli. Due navi traghetto porteranno ogni giorno dal capoluogo 1.000 uomini delle forze dell’ordine addetti ai controlli straordinari sull’isola.