Corriere del Mezzogiorno (Campania)
A lezione di metaverso, ci provano 15 scuole
Non penso di tornare a Teheran Lì per noi donne solo problemi Da medico riuscirò a sconfiggere i talebani e le leggi disumane Gruppi di lavoro fra docenti d’ateno e ragazzi sui temi della tecnologia, biodiversità e innovazione
NAPOLI Come progettare e conoscere la scuola del domani. È questo l’obiettivo del programma che vede impegnati, fino a sabato, 15 scuole superiori, 60 dirigenti scolastici e docenti e oltre 60 studenti, in laboratori e percorsi ad alta innovazione digitale.
Il programma è promosso dall’Istituto superiore Einaudi di Roma e ministero dell’Istruzione in collaborazione con la Federico II. I partecipanti lavoreranno suddivisi in gruppi di lavoro all’interno degli spazi super tecnologici del Campus di San Giovanni a Teduccio, nelle aule della Apple Academy. I docenti dell’Università avranno un ruolo di guida, ma saranno gli studenti a ideare, sviluppare e produrre soluzioni innovative. C’è anche chi piloterà droni nel parco della Reggia di Portici e chi racconterà, in un laboratorio video, le emozioni sull’esperienza vissuta. Con i formatori del dipartimento di Agraria, studenti e docenti parleranno di biotecnologie, biodiversità, innovazione, transizione ecologica e sostenibilità; mentre con i tutor della Facoltà di Ingegneria sarà di scena il coding, tra programmazione visuale e gioco virtuale, in cui logica e matematica, creatività e fantasia saranno al centro del dibattito; e poi momenti di confronto e formazione sui percorsi SteAm e il Metaverso.
«L’iniziativa — dice Marina Di Foggia, vicepreside dell’Istituto Einaudi e ideatrice dell’evento — nasce come un laboratorio di sperimentazione, uno spazio empatico, multisensoriale, immersivo che permetterà a tutti i partecipanti di progettare e costruire condividendo. I protagonisti saranno gli studenti, i dirigenti scolastici e i docenti delle scuole del territorio campano, che potranno confrontarsi con i loro omologhi provenienti da tutta Italia. Un modo per ampliare gli orizzonti e andare incontro alla scuola del futuro, dove la formazione sarà sempre più innovativa, tecnologica e digitale». Il motto di “Zero secondi al futuro” è “apprendere esplorando”: scoprire la matematica della natura, le sfide dell’intelligenza artificiale, il volo dei droni, la rappresentazione della conoscenza nel metaverso, il ragionamento logico-creativo nel pensiero computazionale.
Sabato 20, studenti, dirigenti scolastici e professori saranno guidati in un tour alla scoperta delle bellezze del rione Sanità dai ragazzi della cooperativa “La Sorte”, esempio di riscatto e innovazione sociale. Evento finale con la presentazione dei risultati, incontro con le istituzioni e un concerto dell’Orchestra Sanitansable.