Corriere del Mezzogiorno (Campania)
La ristrutturazione dello stadio
Pista d’atletica al Maradona In commissione sport le associazioni chiedono che venga riqualificata
La pista d’atletica del Maradona, pomo della discordia tra Comune di Napoli e Calcio Napoli, non pare essere messa più in discussione. Sia perché il Comune non ha altre strutture sportive da offrire alle associazione che, ogni giorno, ne fanno uso; sia perché rimuoverla, come inizialmente previsto dal vecchio progetto di De Laurentiis, ammesso che il Comune fosse d’accordo, comporterebbe un lavoro abnorme perché significherebbe abbassare il terreno di gioco di circa due o tre metri così da determinare un avvicinamento degli spalti al manto erboso. Insomma, il tema, al momento, non si pone. E non lo pone neppure l’Uefa nel dossier da compilare entro ottobre del 2026, quando si decideranno le cinque città italiane che, con i loro stadi, ospiteranno la «quota» italiana degli europei che si giocheranno nel nostro Paese e in Turchia.
Insomma, la pista d’atletica è e resta dove si trova. Anzi, necessita di interventi per rimetterla in condizioni ottimali. Tema giunto sul tavolo della commissione Sport del Comune di Napoli, presieduta da Gennaro Esposito, che ha incontrato la dirigente Gerarda Vaccaro e le associazioni sportive per discutere dello Stadio Maradona. Le associazioni sportive hanno chiesto un tavolo permanente, con Comune e Calcio Napoli, che possa permettere di pianificare sia gli allenamenti e la preparazione, sia le competizioni, anche alla luce del crescente interesse verso l’impianto per l’organizzazione di grandi eventi nazionali e internazionali di atletica. Necessario però intervenire sia sulla pista sia sulle attrezzature indispensabili per questo tipo di attività. Hanno infine chiesto di prolungare gli orari di apertura degli altri impianti sportivi in modo da consentire gli allenamenti anche nei giorni in cui il Maradona è occupato dal Napoli.
Colella, della lista «Manfredi sindaco», famoso fondatore del profilo «Sos Amici», ha osservato che, per organizzare altre attività sportive, si potrebbero utilizzare le settimane in cui il Napoli gioca in trasferta. Vaccaro, dirigente ai grandi impianti sportivi, ha condiviso la proposta del consigliere Colella di utilizzare le settimane nelle quali la squadra gioca in trasferta per la calendarizzazione di altri eventi sportivi. Rispetto ai danni alla pista di atletica, rifatta sei anni fa, molti sono imputabili a ragioni di usura.
Il presidente Esposito ha proposto di istituire una cabina di regia per permettere di programmare tutte le attività sportive, coordinandole con le esigenze del calcio Napoli e nel rispetto della convenzione tra Comune e Calcio Napoli, in modo da poter ospitare importanti eventi nazionali e internazionali di altri sport.