Viktoria, la magiara di Santeramo fermata nella corsa all’oro iridato

Un’altra prestazione mondiale. stavolta, non è bastata. Viktoria Orsi Toth, la ragazza di Santeramo con chiare origini ungheresi, si è fermata agli ottavi di finale nel campionato iridato di beach volley in corso di svolgimento a Rotterdam. Insieme a Marta Menegatti, la coppia azzurra è stata sconfitta in due set dalle fortissime americane Fendrick-Sweat che si sono imposte in due set con il punteggio di 21-18, 21-19. Victoria e Marta, che hanno reso durissima la vita alle due statunitensi, hanno avuto solo il demerito di partire piano in ciascuna delle due frazioni, ritrovandosi così sempre ad inseguire. Parecchi rimpianti, per la magiara naturalizzata pugliese. Ma anche la consapevolezza che, alla luce dell’anagrafe (24 anni), non mancheranno le occasioni per rifarsi. La rivincita, del resto, è la sua specialità. Nata a Budapest il 14 agosto 1990, Viktoria Orsi Toth è cresciuta a Santeramo, dove ha iniziato a giocare a pallavolo nelle giovanili della squadra locale per poi ritrovarsi nel giro delle nazionali ed entrare a far parte del progetto Club Italia. L’esordio in A1 data l’autunno 2007 con la maglia della Tena Santeramo, dove ha continuato a militare fino al 2009. L’anno successivo gioca in B1 con l’Aspav Valenzano. E proprio nell’estate del 2010 scopre il beach volley e lo coltiva fino a farlo diventare la sua grande passione. Entra nel gruppo della nazionale, disputa un mondiale universitario e un mondiale U21 e proprio in questa competizione, sempre in tandem con Marta Menegatti, conquista la medaglia d’argento. E proprio a una medaglia avrebbe puntato anche nel mondiale in corso in Olanda, se non fosse stata fermata ieri per mano delle americane. Ma, sicuro, Victoria Orsi Toth non intenderà mollare l’osso proprio adesso che siamo a un solo anno di distanza dall’Olimpiade di Rio.