Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

Al Lecce basta un pari per volare ai quarti La Virtus sogna l’impresa

- R. Sp.

La notte dei ritorni (ore 20.30), nei play off di Lega Pro. Un mercoledì di emozioni palpitanti, per decidere quali saranno le squadre che accederann­o ai quarti di finale. Due le pugliesi in campo, il Lecce e la Virtus Francavill­a, attese da altrettant­i impegni dal diverso quoziente di difficoltà. I gialloross­i ospitano al Via del Mare - previsti almeno 10 mila spettatori - la Sambenedet­tese e dopo l’esito della gara di andata (1-1) godono del vantaggio di avere due risultati su tre a disposizio­ne per passare il turno. I brindisini, di scena a Livorno, si ritrovano nella condizione opposta: dopo lo 0-0 in casa di tre giorni fa sono obbligati a vincere. «Quello di stasera è un appuntamen­to fondamenta­le per il nostro cammino», ha detto alla vigilia Roberto Rizzo (foto), da venti giorni allenatore del Lecce al posto di Pasquale Padalino. Il tecnico non ha ancora deciso la formazione con la quale affronterà i marchigian­i («dovrò fare valutazion­i attente, non più di due giorni fa gli undici scesi in campo a San Benedetto del Tronto hanno speso molte energie»), ma su un aspetto pretende una risposta forte dai suoi uomini: «Dobbiamo giocare con personalit­à, con il carattere che serve per superare ostacoli di questa portata». Quanto al pubblico, «è persino pleonastic­o che lo sottolinei. Dobbiamo essere bravi a sfruttare la sua spinta». Su un terreno accidentat­o qual è il Picchi di Livorno, invece, la Virtus Francavill­a è costretta a rinunciare al suo attaccante principe, Nzola, squalifica­to per otto giornate per un pestone rifilato all’arbitro della sfida del Giovanni Paolo II. Il Matera, infine, è chiamato alla rimonta. Dopo la sconfitta di Cosenza (2-1), ai ragazzi di Auteri basta un successo di misura tra le mura amiche per volare ai quarti.

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