«Il divario è culturale?», confronto con Massimo Bray e Alessandro Laterza

Stasera a Bari, sulla terrazza di Santa Teresa dei Maschi, il secondo appuntamento di «Tu non conosci il Sud - E la chiamano estate 2017» (ore 20.30): tema della serata, introdotta dal sindaco Antonio Decaro, è «Il divario è culturale?». Gli ospiti saranno Massimo Bray, presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Eva Degl’Innocenti, direttrice del MarTa, e l’editore Alessandro Laterza. La rassegna è ideata dall’omonima associazione culturale, e promossa dalla libreria Laterza in collaborazione con la Città Metropolitana di Bari e i Presìdi del Libro.

«Certamente. In questa prospettiva lavoriamo con il Mibact per un itinerario da Taranto a Reggio Calabria tra musei e beni archeologici: è difficile da realizzare senza una riflessione sulle infrastrutture, ma potrebbe avere il fascino che ha acquisito con il tempo il Cammino di Santiago di Compostela».

Quale meraviglia poco nota del MarTa suggerirebbe ad un visitatore appena arrivato nel Museo?

«Consiglierei di andare a visitare la sezione preistorica: ci sono le straordinarie Veneri di Parabita, un unicum nell’archeologia europea, ritrovate in un luogo che era stato cerniera tra mondo orientale e occidentale addirittura 14 mila anni fa».