Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
USAlentu, Miggiano celebra le vetture storiche americane
Oltre mille persone hanno partecipato la scorsa settimana a Miggiano (Lecce) al 5° Raduno Auto e Moto d’Epoca «USAlentu» organizzato dalla A.s.d. «USAlentu Historic Motor Club». L’iniziativa si inquadra nella missione del sodalizio, specificata già nel nome del Club «USAlentu»: le prime tre lettere del neologismo di origine dialettale, richiamano la passione per le auto Usa, esposte nella manifestazione. Il logo dell’evento è «uno scudetto al cui interno trova posto la dicitura “USAlentu Historic Motor Club” con sullo sfondo una bandiera. Su una metà c’è la bandiera americana mentre sull’altra, su un fondo con i colori salentini giallo-rosso, campeggiano i simboli del sole del mare e del vento accompagnati da due auto americane “vintage”». La novità dell’ultima edizione è stata la partecipazione Squadrone Aereo Eli Modellistico Salentino, l’associazione di Aeromodellisti di Galatina, che ha incantato con gli aeroplani telecomandati. (m. d. f.) una sensazione di qualità e fiducia». «In 15 minuti - ha confessato Thompson - imparai più da Jobs che in anni di scuole di design e nel mondo dell’industria dell’auto». L’anno dopo, Jobs si arrese alla malattia e il progetto V-vehicle si arenò, perché dei finanziatori si tirarono fuori. Nel 2015, però, i suoi asset di ricerca e sviluppo (89 milioni di dollari per una «famiglia di brevetti») sono stati acquistati, con altri investitori, da una società americana di gestione fondi, Lev Capital Management
Il guru di Apple Jobs suggerì una serie di modifiche mentre immaginava di realizzare un’Apple Car
(Lcm). È quindi approdato in Italia, a Bari, mercato considerato perfetto per il know how liberato dalla Fiat quando ha portato la produzione all’estero, oltre che per il contributo pubblico disponibile. Infatti, Tua Autoworks, la società italiana creata dalla lussemburghese Tua Autoworks Holding Sarl, a sua volta costituita da Lcm, ha beneficiato di un contratto di sviluppo da 48 milioni di euro, cofinanziato con fondi Ue, statali e regionali. Mentre il Comune di Modugno ha dato in locazione, con patto di futura cessione, lo stabilimento della ex Om Carrelli, sulle cui ceneri presto sarà avviata la nuova produzione. A breve le prime assunzioni (i 192 ex Om). Ma a regime gli addetti saranno circa 440. Nel 2018 si sforneranno circa 6mila esemplari di Ambra. A regime, 25mila l’anno. Mentre le prime consegne si prevedono dalla prossima estate.