Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Ciclovie, c’è un’altra Puglia da scoprire
In bicicletta dal Gargano al Salento, migliaia di chilometri attraverso la natura Regione, Arem e Coni mappano oltre 2600 «luoghi dello sport nell’ambiente»
Migliaia di chilometri di ciclovie che solcano il paesaggio ricco e vario della Puglia, ma anche percorsi pedonali e aree attrezzate. Sono oltre 2600 i punti di interesse per l’attività motoria all’aria aperta, in bici o a piedi, mappati dal progetto «I luoghi dello sport nell’ambiente», realizzato dall’Agenzia regionale per la mobilità (Arem), con il Coni, l’assessorato regionale alla Sport e l’agenzia regionale del turismo «Pugliapromozione».
«L’iniziativa – ha detto l’assessore regionale allo Sport, Raffaele Piemontese - rientra in un percorso che la Regione ha avviato da circa due anni e che punta a tenere insieme diversi aspetti: la mobilità sostenibile, l’attività motoria, la promozione della salute e lo sport come buona vita».
Il progetto ha realizzato un sistema di georeferenziazione, ossia una banca dati associata a indicazioni di posizione geografica, che armonizza nuove informazioni con altre già raccolte dai progetti regionali già lanciati per favorire la salute con pratiche sportive e attività motorie quotidiane, ossia «Sport in cammino», «Sentieri di Puglia» e «Puglia palestra a cielo aperto». Offrirà così un supporto informativo più ampio e completo, organizzato in un’unica piattaforma (in continuo aggiornamento, data la ricchezza inesauribile del territorio pugliese), che consentirà di migliorare la visibilità e l’accessibilità dei luoghi.
«Dal 27 novembre (data di presentazione ufficiale del progetto), si potranno facilmente individuare on line i siti per praticare sport all’aria aperta e scegliere quelli che più si avvicinano alle esigenze di ciascun utente – commenta Elio Sannicandro, commissario straordinario dell’Arem Le mappe, peraltro, saranno scaricabili già dal prossimo primo ottobre, ad esempio dal sito di Arem».
Del progetto «Sport in cammino» sono stati inseriti nella piattaforma complessivamente 56 itinerari, di cui tredici all’interno del Parco nazionale dell’Alta Murgia.
«Sentieri di Puglia», invece, ha messo a sistema la rete escursionistica del territorio, che conta 2.484 percorsi, più quattro del Parco naturale regionale delle Dune costiere. Nella cartografia realizzata sono indicate le ciclovie pugliesi. Quella Adriatica, di oltre 780 chilometri, attraversa le province di Foggia, Bat, Bari, Brindisi e Lecce. La ciclovia Borboni, invece, che va da Bari a Napoli, copre una distanza di 392 chilometri, di cui 107 nel territorio pugliese, mentre il tratto Bari-Matera è un percorso di 77 chilometri, di cui 68 in Pu- glia.
Ma anche il progetto «Puglia palestra a cielo aperto», grazie a un censimento avviato dal Coni, individua 54 strutture o itinerari dove praticare discipline sportive nei centri urbani e nei siti naturalisticosportivi, dalla vela al canottaggio, dal nuoto al ciclismo. Per quest’ultima disciplina, in particolare, sono stati inseriti quattro percorsi, due in provincia di Bari (a Monopoli e Gravina in Puglia), uno a Lecce e uno nel Tarantino, a Crispiano.
«Il territorio regionale – rileva il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto - si presta molto alla pratica dello sport all’aperto, per il quale c’è una richiesta crescente, proveniente non solo dai pugliesi ma anche dai turisti che visitano la regione». Sulla stessa linea Nica Mastronardi di Pugliapromozione: «L’iniziativa qualifica e diversifica l’offerta, anche in chiave di destagionalizzazione dei flussi turistici».
Il progetto verrà presentato il 27 novembre Sannicandro (Arem): «Si potranno facilmente individuare on line i siti per praticare sport all’aria aperta e scegliere quelli che più si avvicinano alle esigenze di ciascuno Le mappe saranno scaricabili già dal prossimo primo ottobre»