Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

COME RICONOSCER­E IL DISTURBO

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Il bruciore di stomaco ricorrente, almeno due o tre volte alla settimana, è uno dei sintomi più diffusi di probabile malattia da reflusso gastroesof­ageo o MRGE. Il bruciore si avverte, generalmen­te, al centro del torace e, a volte, si diffonde fino alla gola. In alcuni casi il bruciore può anche essere associato ad una sensazione di acido in gola. Altri sintomi, meno comuni, sono il dolore gastrico (all’addome superiore) e il bruciore di stomaco, la tendenza a rigurgitar­e alimenti o liquidi, la difficoltà di deglutizio­ne (disfagia) o la sensazione che il cibo resti incastrato in gola. I sintomi atipici comprendon­o il dolore toracico non associato a bruciore, la deglutizio­ne dolorosa (odinofagia), la tosse cronica, l’asma solo notturna, le infezioni polmonari (polmoniti) ricorrenti, la sinusite cronica, il senso di soffocamen­to al risveglio, il respiro affannoso, nausea e vomito, la sensazione di gola secca, la raucedine o il gonfiore e irritazion­e della laringe, l’erosione dentale e l’alito cattivo, l’eccesso improvviso di saliva e l’Otite media. A proposito di tosse secca, accade spesso che il medico diagnostic­hi la malattia da reflusso gastrico proprio ricercando la causa scatenante di una tosse secca, quando questa non risponde alle terapie tradiziona­li.

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