Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«ORFEO 2014» UN OTTIMO NEGRAMARO
Ottimo giudizio per questo Negramaro dell’azienda Paolo Leo.
Stando alle dichiarazioni di Riccardo Cotarella, presidente dell’Associazione degli Enologi, la vendemmia 2017, resa difficile dal caldo e dalla siccità prolungata, sarà molto problematica se non addirittura scadente. Se Cotarella, pur rigettando le accuse di catastrofismo, mostra grande preoccupazione per la qualità delle uve, d’altra parte la Coldiretti sembra molto più ottimista, pur ammettendo una generale diminuzione della quantità stimata all’incirca tra il 25 e il 30% in alcune zone.
In Puglia la vendemmia del primitivo, ormai conclusa, ha fatto registrare uve sane e di ottima maturazione e così si spera per il negroamaro. Come è facile intuire la risposta definitiva sulla reale qualità della vendemmia 2017 l’avremo solo quando tutto sarà concluso e il vino ottenuto approderà nei nostri bicchieri, sino ad allora si possono fare solo supposizioni. In tanto godiamoci questo Orfeo 2014, pur generalmente considerata un’annata mediocre, ma che riserva tante positive sorprese.
Bevete questo negroamaro in purezza di Paolo Leo, che a distanza di un anno dalla sua uscita, cresce e matura in modo ottimale. Prugna nera, mora e ribes si arricchiscono di note di mirto e tabacco. Bocca polposa ed elegante pervasa da un frutto che svela freschezza e sottolinea in modo molto discreto ed equilibrato, l’affinamento in legno. Un’ottima interpretazione.