MA NG IARE

Valle d’Itria

La regina della Valle d’Itria? È la bombetta, ovvero l’involtino di maiale ripieno di provolone, sale e pepe. La tradizione ha esaltato il sapore del maiale nero locale, che si nutre di ghiande di quercia e così la Macelleria Romanelli di Martina Franca ne ha sintetizzato il gusto confezionando involtini imperdibili gustati alla brace o al forno. È possibile acquistare queste delizie pugliesi anche via web, attraverso il sito www.macelleriaromanelli.it. Una originale versione della «regina bombetta» si può apprezzare da «Le chicche di Zia Rosa» a Cisternino, grazie alle ricette dello chef Domenico Lopuzzo, già giurato nel talent «Il re della griglia»: qui la ricetta è stata innovata con una impanatura di farina di mandorle e schegge di pistacchio. VALLE D’ITRIA MACELLERIA ROMANELLI, VIA VALLE D’ITRIA 8/12MARTINA FRANCA(TA)  0804805385; LE CHICCHE DI ZIA ROSA. VIA TARANTINI 6, CISTERNINO,  0804447030 Si chiama Mangiafoglia il ristorante che, a Napoli, recupera le tradizioni perdute e le mette al servizio di una cucina contemporanea. Un locale green dove si servono verdure e pesce con prodotti dalla filiera controllata. Una proposta nata in un luogo che un tempo ospitava una libreria, che accoglie un pubblico selezionato che si avvicina all’universo vegetariano con gusto e interesse. Il ristorante si trova nel salotto buono della città, e propone una serie di eventi musicali e culturali. MANGIAFOGLIA, VIA GIOSUÈ CARDUCCI, 32, NAPOLI 081 414631. ORARI:12.3015/ 19.3000. CHIUSO DOM Un brain storming che ha coinvolto cento ambasciatori del gusto da tutta Italia legati fra loro da una visione green. Il risultato è Stammibene, il primo mercato con cucina dedicato al benessere alimentare e non solo. Più di 400 metri quadrati in cui si possono scrutare le tecniche di cucina di Antonio Scalera, chef di «La Bul», che è il patron di «A stare», il ristorante intorno al quale girano le attività volute dal gruppo Megamark che, per questa nuova sfida, ha messo in opera le idee di un nutrito gruppo di visionari. Da «Stammibene» c’è l’orto verticale, c’è il Pratavolo, un luogo in cui consumare un aperitivo con i gomiti poggiati su un letto di erba, ci si può perdere davanti alla parete di «Stammi Pronto», l’area dedicata alle zuppe da asporto, o lasciarsi affascinare dall’offerta variegata di semi, legumi, spezie e cereali. STAMMIBENEVIA NICOLAI 41, BARI PER INFO E PRENOTAZIONI:  0808641967

Filiera doc Verdure e pesce a chilometro zero al «Mangiafoglia»

A tavola A Bari, c’è il Pratavolo, per mangiare su un letto di erba

La tradizione Le bombette della Macelleria Romanelli di Martina Franca