Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Nomine Asi Magrone vuole «trasparenza»
«Per una questione di legalità e trasparenza ho chiesto che la procedura di nomina del nuovo direttore generale dell’Asi preveda il bando pubblico. Altrimenti voterò contro. Ma la situazione è più complessa: credo che il consorzio industriale debba essere rifondato perché così com’è non è in grado di aiutare le imprese». Nicola Magrone, sindaco di Modugno, riapre la vertenza sulla gestione dell’area industriale di Bari-Modugno-Molfetta. Un consorzio costituito nel 1960 per sostenere gli investimenti industriali «oramai fuori mercato».
Una prima questione riguarda il borsino delle poltrone con una lotto per una posizione da oltre 200 mila euro all’anno. L’attuale direttore generale, Onofrio Padovano, è in prorogatio. E da mesi è in atto uno scontro, all’interno del consiglio d’amministrazione, sul nome del suo successore. In pole c’è Domenico Mariani, ex sub commissario delle Ferrovie Sud Est e già componente del cda dell’Asi. «Il consiglio d’amministrazione (che si riunirà venerdì prossimo, ndr) — prosegue Magrone — ha il potere di nominare direttamente un direttore generale. Ma questa è una norma che ritengo superata perché in tutte le amministrazioni si segue la via della trasparenza e della competenza. Per questo avevo anche proposto di nominare una commissione che potesse valutare i titoli dei candidati. Se questo non sarà possibile posso solo dire che, anche da magistrato, non condividerò questa responsabilità». Magrone è nel cda dell’Asi da qualche mese. «Il consorzio — conclude il sindaco di Modugno — è oramai uno strumento obsoleto. Occorre creare una struttura più snella che, per la sua sopravvivenza, non si appoggi solamente agli introiti dei terreni venduti». Sulla stessa linea Domenico De Bartolomeo, presidente di Confindustria Puglia: «Abbiamo chiesto al governatore Michele Emiliano di rivedere la norma sui consorzi. Siamo ancora fermi alle consultazioni, mentre ci sarebbe la necessità di agire subito».
Magrone Ho chiesto un bando pubblico per la scelta del nuovo direttore generale In caso contrario non potrò approvare cose ad personam