Vuole l’oblio, chiesti 2 milioni a Google

Due milioni di euro. A tanto ammonta la richiesta di risarcimento per danni morali e fisici. Li chiede a Google Giovanni Giancane, un 48enne salentino salito alla ribalta della cronaca per essere stato accusato di aver rapito una bimba romena di 6 anni in un giardino di Monteroni, in provincia di Lecce. L’uomo è stato assolto nel 2015, con sentenza poi divenuta definitiva, mentre per quel sequestro lampo avvenuto il 9 giugno 2014 è stata condannata la sua convivente. Come spesso accade, però, ottenere il riconoscimento del diritto all’oblio su internet non è cosa facile. Ancora oggi, le ricerche collegate al nome dell’uomo rimandano alla sua vicenda giudiziaria. La piccola romena venne rapita mentre giocava per strada con la sorella maggiore e altri amichetti nei giardini dell’area del mercato di Monteroni. Il sequestro durò poche ore. Le ricerche condotte dai carabinieri con l’aiuto della comunità bulgara locale portarono in poco tempo a rintracciare la piccola che era trattenuta nell’abitazione di Giancane e della sua convivente. Il processo per la richiesta di risarcimento comincerà il 9 marzo dinanzi al Tribunale di Lecce. Giancane ha anche avanzato una richiesta di risarcimento allo Stato italiano per gli otto mesi di ingiusta detenzione alla quale fu sottoposto nel 2014.