Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Neve, pioggia, freddo la tenuta di strada con le quattro stagioni
Pneumatici, ecco come scegliere quelli giusti La nostra vettura va preparata al clima rigido
Il periodo invernale è, quasi sempre, caratterizzato da condizioni meteo che alternano basse temperature, pioggia, nebbia ed anche qualche spruzzata di neve.
Già, perché da qualche anno a questa parte, la Puglia non è esente da inaspettati risvegli imbiancati. Ecco perché è necessario preparare la propria auto con una serie di interventi preventivi che migliorano la sicurezza di marcia, proprio in queste condizioni. Partiamo dalla sostituzione dei pneumatici estivi con quelli invernali. Un’operazione che deve essere effettuata entro il 15 novembre: migliora il grip delle ruote con le basse temperature, visto che le gomme invernali esprimono le loro potenzialità al di sotto dei 7° centigradi. In alternativa, si può optare per le «quattro stagioni», una via di mezzo tra pneumatici estivi ed invernali. Vanno mediamente bene in tutte le stagioni ed evitano il problema della sostituzione periodica dei pneumatici in base alla stagione.
Un’attenzione particolare dovrebbe essere dedicata pure alla batteria, specie nei motori diesel, che col freddo tende a perdere efficienza, rendendo più difficoltosa la messa in moto dell’auto. Sempre in tema «elettrico», per poter avere una visuale corretta, è bene verificare che tutto l’apparato luci, da quelle di posizione, agli abbaglianti, passando per i fendinebbia e per le frecce e gli stop, devono essere perfettamente funzionanti.
Una guardata meritano anche le spazzole dei tergicristalli che, a causa della polvere e dei cambi di temperatura repentini subiscono deterioramenti importanti, specialmente nella parte in gomma che è a contatto con il parabrezza. Conviene sostituirle per evitare che possano graffiare proprio il parabrezza, creando un danno da svariate centinaia di euro. Per evitare che piccole infiltrazioni d’acqua possano danneggiare gli interni dell’auto, oppure bagnino il vano bagagli, è opportuno verificare che le guarnizioni di tenuta delle portiere e quelle del baule siano in buono stato. Il rischio è che al primo acquazzone ci si trovi, anche se solo in parte, «bagnati» dovendo sostenere le conseguenti spese necessarie al ripristino della tappezzeria interna. Senza contare gli eventuali danni elettrici che potrebbero coinvolgere, per esempio, i pulsanti degli alzavetri, le casse audio poste nelle portiere oppure, parte dell’impianto elettrico. Se dovesse essere necessario aggiungere del liquido di raffreddamento nel radiatore o nell’apposita ampolla del vaso di espansione, meglio utilizzare liquidi omologati dalla casa madre: non si congelano alle basse temperature, hanno un punto di ebollizione più alto e non producono sedimenti. Piccole ma efficaci attenzioni che è meglio avere prima di affrontare il brutto tempo.