Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Ragazzi fantastici, hanno bisogno di una vetrina»
Il docente Petruzzellis: «Hanno metodo di lavoro, dimostreranno quanto valgono»
«Per i ragazzi lavorare a contatto con le grandi realtà industriali, che spesso hanno i loro Headquarters lontano è un’ottima occasione di farsi notare e imparare allo stesso tempo». Così Luca Petruzzellis, professore di Economia Management e diritto dell’impresa e uno dei referenti dell’Università di Bari Aldo Moro per i ragazzi che hanno partecipato al Contest di Fca sull’auto del futuro, commenta la partecipazione degli studenti pugliesi e la vittoria di due di questi. I suoi studenti sono quindi i futuri talenti dell’industria. «Assolutamente e sono bravissimi. A parte i due vincitori tra l’altro sono stati 356 i nostri ragazzi ad aver partecipato. E tutti si sono distinti a loro modo. Non solo per le idee e i progetti ma proprio per il metodo di lavoro. Anche per questo come dipartimento cerca di farli avvicinare al mondo del lavoro e al mondo dell’industria. Con contest come quelli di Fca a incontri con imprenditori. In particolare, ad esempio, nel mio corso di marketing chiediamo alle aziende di porre ai nostri ragazzi quesiti, problemi, per testare su casi reali, o quantomeno verosimili l’attitudine al lavoro». Cosa l’ha colpita di più in questo caso? «Il modo in cui hanno reagito alla prova. Sono tutti partiti da indagini di mercato, dall’analisi di mercato. Cosa strana magari per dei ragazzi così giovani ma che dimostra come abbiano avuto subito la voglia di mettersi al lavoro, rimboccarsi le maniche e mostrare quanto valgono. In particolare i ragazzi che hanno vinto hanno preso un contest sulla carta molto creativo e l’hanno tra virgolette più con i piedi per terra. Verificando quali siano le vere esigenze dei guidatori e cercando soluzioni realizzabili». Un’avventura che continuerà anche nel 2018. «Vero. Già a breve inizieremo a lavorare con il ragazzi sul prossimo contest per Fca. E vi anticipo che questa volta si spingerà l’acceleratore sui marketing, con mia somma gioia devo dire. I nostri ragazzi sono fantastici e hanno bisogno di avere una vetrina per dimostrarlo. Anche per questo siamo stati molto contenti di aprire le nostre aule a Fca. E poi ci sono tanti incontri con tante aziende per dare un’opportunità ai talenti made in Puglia».