Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Cessione in vista Gas Natural al fondo F2i
Il futuro di Gas Natural Italia non prevede uno spezzatino societario. Anzi: l’azienda sarà affidata al fondo d’investimento F2i che controlla 2i Rete Gas (secondo operatore nazionale indipendente con 58.300 chilometri di rete gestita e 3,9 milioni di utenti serviti). Quest’ultimo per la parte commerciale affiderà la gestione, fino a giungo 2018, a Edison.
È quanto emerso dall’incontro tenutosi al ministero dello Sviluppo Economico fra i sindacati e lo stesso ministero. Il tutto supportato dalla task force regionale dell’occupazione guidata da Leo Caroli ( foto). L’esito del vertice ha soddisfatto in parte i rappresentanti dei lavoratori che chiedono conferme scritte: se da un lato sono arrivate le rassicurazioni del Ministero sulla difesa dell’occupazione e della conferma della sede operativa di Acquaviva delle Fonti, dall’altro si attende che la nuova proprietà assuma un impegno formale a rilanciare l’ex Gas Natural. Il Mise, quindi, provvederà nei prossimi giorni alla convocazione dell’acquirente per spronarlo a presentare un piano industriale che contenga nuovi investimenti e difesa dei livelli occupazionali. D’altronde l’obiettivo di F2i è di sviluppare il business del gas anche al Sud dove non ha business. A tal fine partirà soprattutto da Puglia e Sicilia.