Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«L’Ilva senza carbone, si può fare» Emiliano plaude a Becker e bastona Tap
Emiliano: «Il governo teme i nostri progetti, ma non ci sarebbero conseguenze sull’occupazione» Il consulente di Obama, William Becker: «Il piano della Puglia è possibile». Polemiche sul gas di Tap
Nella serata di ier alla Fiera del Levante il governatore Michele Emiliano ha consegnato a William Becker, consulente in materia ambientale dell’ex presidente americano Barack Obama, il premio intitolato a Maria Maugeri (nella foto la stretta di mano prima della consegna). Proprio Becker, guru della decarbonizzazione, ha sostenuto la tesi tanto cara a Emiliano di un’Ilva che in futuro possa produrre senza ricorrere al carbone. Nel corso dell’incontro però Emiliano ha bacchettato pesantemente Tap sui criteri di compensazione.
Si può fare? Si deve. Il processo di decarbonizzazione l’eliminazione del carbone dai processi produttivi - è vitale per scongiurare i gravi rischi per l’ambiente che derivano dal riscaldamento globale e dall’inquinamento atmosferico. Tanto che la decarbonizzazione non costringe ad alcun sacrificio economico. «La nostra proposta - dice il presidente della Regione Michele Emiliano, fautore dei processi carbon free non prevede l’abbattimento del numero dei posti di lavoro. Anzi, ci sono tanti modi per creare diversa occupazione».
Il governatore parla nel corso della cerimonia per la consegna del Premio per l’ambiente intitolato a Maria Maugeri. Scomparsa nel 2016, Maugeri è stata consigliera comunale e collaboratrice di Emiliano, all’epoca in cui era sindaco di Bari. Il riconoscimento, doppio, è stato assegnato ad una personalità straniera e ad una proveniente dalla Puglia, nella logica della dimensione «glocal» (globale e locale) dei processi ambientali e economici. I vincitori sono William Becker, ispiratore delle politiche di Barack Obama sul clima, e Maria Panza, militante wwf.
Le politiche della Regione - a partire dal progetto di decarbonizzazione dell’Ilva di Taranto e della centrale termoelettrica di Brindisi - sono state la trama attorno a cui si è costruita la cerimonia. Becker, parlando con i cronisti, ha risposto che «è possibile» decarbonizzare la Puglia. Del resto, ha chiarito, «iniziative simili sono state realizzate negli Usa».
Il programma di Emiliano, come è noto, verrebbe agevolato dalla ricca disponibilità di gas, grazie all’arrivo in Puglia del gasdotto Tap. Becker, sul punto, ha messo in guardia dal rischio delle perdite: il metano, a certe condizioni, è un gas serra più potente della Co2. «Se le perdite eccedono il 3% - avverte - l’energia che si produce non è molto più pulita del carbone».
Ilva e Tap sono state al centro delle riflessioni di Emiliano: temi su cui mantiene posizioni critiche. È risaputa la sua avversione all’approdo del gasdotto a Melendugno. «Le compensazioni offerte dall’azienda - dice il governatore - sono comiche. Si limitano ad offrirci centrali per l’erogazione del metano per le nostre auto. Cioè vogliono sostituire benzina e gasolio con una sostanza meno impattante ma pur sempre inquinante. Meglio sarebbe uno sconto sul prezzo».
A proposito di Ilva il governatore riferisce la nota resistenza del governo a prendere in considerazione la decarbonizzazione. Poi aggiunge: «Se ci tengono lontani dal tavolo in cui si discute della fabbrica è perché sanno che parleremmo non solo di occupazione ma anche di processi industriali». Ma non ci sarebbe nulla da temere perché «la nostra proposta non prevede l’abbattimento del numero dei posti di lavoro». Di più: «Se l’Italia decidesse di investire sulla decarbonizzazione dell’Ilva sarebbe molto più facile pretendere la protezione fiscale dei nostri prodotti carbon free sui mercati europei. E probabilmente i proprietari delle acciaierie europee sarebbero indotti rapidamente a cambiare i loro sistemi produttivi».
Sono intervenuti alla cerimonia, oltre i due premiati, l’ex presidente del wwf Grazia Francescato, il medico Giuseppe D’Amato (esperto di procreazione assistita), l’assessore regionale all’ambiente Filippo Caracciolo, la dirigente della Regione Barbara Valenzano. Ha moderato il giornalista Corrado Minervini. In platea il marito e le tre figlie di Maria Maugeri. Alla fine applausi e commozione.
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