Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Tecnologie e aerospazio in arrivo 500 assunzioni
Partono in Puglia investimenti per 38 milioni che creeranno 500 nuovi posti di lavoro a fronte di agevolazioni pubbliche per 23 milioni. I settori vanno dall’Ict all’aerospazio. «I progetti — spiega Michele Mazzarano, assessore regionale allo Sviluppo Economico — sono stati presentati da quattro società leader di settore: Engineering che con Links investe a Lecce più di 14 milioni di euro e MerMec che con Blackshape Spa investe a Monopoli quasi 24 milioni di euro».
Meccatronica, aerospazio e dell’Ict: partono in Puglia investimenti per 38 milioni che creeranno 500 nuovi posti di lavoro a fronte di agevolazioni pubbliche per 23 milioni. «I progetti — spiega Michele Mazzarano, assessore regionale allo Sviluppo Economico — sono stati presentati da quattro società leader di settore: Engineering che con Links investe a Lecce più di 14 milioni di euro e MerMec che con Blackshape Spa investe a Monopoli quasi 24 milioni di euro». I Contratti di programma, cioè lo strumento regionale ideato per supportare le imprese che intendono investire sul territorio, sono stati sottoscritti a Bari nella sede dell’assessorato allo Sviluppo economico.
«Stiamo investendo sul futuro e sulle nuove generazioni perché restino in Puglia — ha proseguito Mazzarano — dato che i progetti riguardano settori che stanno contribuendo a spingere sui mercati la competitività della nostra regione. Le imprese coinvolte investono soprattutto in ricerca e sviluppo per realizzare piattaforme ferroviarie e aeree innovative e piattaforme Ict in grado di rinnovare l’offerta nell’ambito delle smart city. La spinta sull’innovazione generata dagli incentivi regionali continua a ritmo sostenuto con una risposta stupefacente da parte delle imprese». E i numeri lo confermano. «Nei Contratti di Programma — conclude Mazzarano — su 771 milioni di investimenti, la quota per ricerca e sviluppo sfiora i 368 milioni, quasi la metà. Sembra tramontata l’era dei capannoni industriali, ma occorre accompagnare questo processo con una formazione sempre più adeguata e pertinente. Così le nuove generazioni saranno pronte a cogliere le opportunità offerte dal loro territorio». La strada imboccata da Mazzarano, infine, va nella direzione di finanziare iniziative ad alto impatto occupazionale. Anche per porre rimedio a critiche avanzate, soprattutto dalla Cgil, di scarso rendimento dei finanziamenti pubblici. La strategia è privilegiare chi crede nel territorio.