Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Io e il lavoro nel Pd sulle cose concrete
Dopo 7 anni lascio in ottime mani, quelle di Silvio Delle Foglie, il testimone della guida del Pd di Bari. Bari è cambiata molto dal giorno in cui venni eletta per la prima volta segretaria. È sufficiente guardare al dinamismo di questi ultimi mesi: il G7 e lo storico viaggio delle reliquie di San Nicola, la città dell’innovazione con la sperimentazione 5G, quella della cultura con la rinnovata centralità del Petruzzelli, quella delle grandi scommesse infrastrutturali, dal ponte, al porto, all’aeroporto. Certo, la lista dei problemi è ancora lunga: Bari, come tutto il Mezzogiorno, paga ancora una crisi che ha fatto crollare il Pil del Sud di 13 punti. Molte attività commerciali hanno chiuso, molte imprese sono in difficoltà, altre faticano ad investire. C’è la questione occupazionale delle nuove generazioni, c’è per la recrudescenza delle organizzazioni criminali, si annidano, in alcune zone della città, gravi forme di degrado sociale. Per questo c’è bisogno di un Pd più forte e protagonista nel quadro cittadino. Soprattutto negli ultimi anni del mio mandato, ci abbiamo provato, pur muovendoci sul terreno minato della crisi dei soggetti della rappresentanza. Io però credo che non ci sia altra strada. Più incisivi, più vicini alla vita dei baresi. Allargando le maglie della partecipazione che non può limitarsi solo ai momenti elettorali. Più senso della comunità attraverso la valorizzazione delle competenze dei nostri iscritti. Una interlocuzione più ricca con le esperienze d’attivazione sociale che operano in città. Un Pd dei baresi e tra i baresi, e così plasticamente alternativo all’illusione partecipativa dei click sulla Rete. Questo deve essere un punto dirimente: dimostrare che la politica non è tutta uguale, che ce n’è una basata sulla qualità del proprio impegno quotidiano, ossia capacità di empatizzare coi problemi, comune ricerca delle soluzioni. Se il Pd barese saprà continuare ad avere l’ambizione che abbiamo provato a coltivare in questi ultimi anni, aiuterà anche l’amministrazione a vincere le sfide più importanti: dall’introduzione del porta a porta per la raccolta dei rifiuti, alle operazioni di rendering urbanistico, alle politiche per l’accoglienza e l’integrazione dei migranti, alle iniziative di contrasto del disagio sociale. Lascio la segreteria ringraziando tutte le iscritte e gli iscritti. A Silvio l’augurio di un proficuo lavoro per una comunità che costruisce una Bari sempre più forte, una Bari sempre migliore.