Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Benzinaio super rapinato In carcere un incensurato
Un giovane di 21 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di avere compiuto una rapina nella stazione di rifornimento Esso nel quartiere San Paolo di Bari, una struttura presa di mira dai ladri innumerevoli volte l’estate scorsa. Il giovane, che era stato già fermato dai carabinieri durante un controllo subito dopo la rapina, compiuta l’8 ottobre scorso, è destinatario di una ordinanza di custodia cautelare. Sulla vicenda era intervenuto anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro.
Èincensurato il ragazzo di 21 anni che domenica scorsa ha commesso una rapina nella stazione di servizio Esso, al quartiere San Paolo. È lo stesso distributore che in due mesi ha subito undici rapine. L’ordinanza di custodia cautelare notificata dai carabinieri al barese Piero Bianco riguarda la rapina, compiuta l'8 ottobre scorso al distributore Esso. Ora gli investigatori stanno valutando il suo eventuale coinvolgimento nelle altre rapine compiute nella stessa stazione di servizio negli ultimi mesi e in quella della Erg che si trova sulla ss 16 sempre nella stessa zona. Alla sua identificazione si è giunti anche grazie alla visione di decine di filmati di telecamere di videosorveglianza nella zona del quartiere San Paolo. Nel momento in cui è stato controllato il ragazzo - è stato accertato dai carabinieri della compagnia di San Paolo - si era già cambiato i vestiti e aveva abbandonato l’arma (un taglierino) utilizzata per commettere la rapina
L’arrestato è un assiduo frequentatore di sale scommesse. Il sindaco Antonio Decaro dopo le numerose rapine subite dalla stazione di rifornimento Esso si era recato personalmente sul posto per rassicurare i dipendenti e si era impegnato ad informare il Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica. «L’arresto di queste ore è una prima risposta ai lavoratori del distributore di benzina di viale Europa che hanno subito numerose rapine - ha affermato il sindaco poche ore dopo l’arresto del 21enne - voglio ringraziare tutte le forze dell’ordine per le indagini condotte e per questa prima azione che spero restituisca a quei lavoratori e ai proprietari del distributore un po’ di fiducia e coraggio nel voler proseguire il loro lavoro. Avevo fatto visita a quei ragazzi più volte, rassicurandoli sul lavoro degli inquirenti e delle forze dell’ordine, che oggi hanno dato alla città un segnale importante. Spero ha concluso il primo cittadino - che le indagini possano proseguire speditamente e assicurare alla giustizia anche altri eventuali responsabili».