La vitalità dei germogli: benessere e gusto a centimetro zero

È facile fare una piccola coltivazione da davanzale

Una coltura facilissima, alla portata davvero di tutti, anche di chi lamenta il ‘pollice nero’ e quindi la mancanza di propensione alla cura delle piante casalinghe, è quella dei germogli. Occupa pochissimo spazio, perché basta davvero lo spazio di un piattino da frutta e un posto discreto, senza grandi specificità di temperatura e luce, per realizzare la nostra piccola coltivazione. I germogli sono molto interessanti dal punto di vista nutrizionale perché consumati a crudo, permettono di non sprecare le vitamine. Naturalmente non parliamo di quelli acquistati in vaschetta già tagliati, ma appunto quelli coltivati in casa. Ciò che li rende dei superalimenti è il fatto che si tratta di cibo vivo, ovvero non precedentemente tagliato e anche la facile assimilabilità dei nutrienti, immediatamente biodisponibili senza necessità di elaborazione da parte del nostro corpo e quindi senza bisogno di digestione. L’alta quantità di vitamine e di enzimi utili in particolare, ma anche di sali minerali e aminoacidi vengono ovviamente mantenuti se li si consuma crudi, per cui la cottura è decisamente sconsigliata. Sono invece interessanti aggiunti nelle insalate di verdure varie, tra cui zucchine, pomodori, cetrioli, patate ma anche con le insalate verdi a foglie piccole come songino, valeriana e crescione. Non bisogna dimenticare che hanno un gusto proprio, che andrà considerato nella scelta degli abbinamenti dei piatti. Per farli crescere ci sono diversi kit già pronti per l’uso, disponibili nei negozi biologici. Solitamente la grandezza del germogliatore si sceglie in base alla quantità di consumo, ma in pratica si tratta di una vaschetta con coperchio trasparente, che possa far passare la luce utile alle nostre piantine e una piccola grata che si posiziona a circa un cm dal fondo, ed è la base sulla quale dobbiamo poggiare i semini, perché sviluppino le radici verso l’acqua. La manutenzione adatta alla crescita è semplicissima: prima mettere a bagno i semi per una notte, quindi disporli nel germogliatore e bagnarli dal fondo, una volta al giorno. Dopo circa 4 giorni in media avrete i vostri germogli.

LA NATURA PRONTA DA MANGIARE E A PORTATA DI MANO