Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Una mostra e un convegno per ricordare Antonio Gramsci
Cade quest’anno l’ottantesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci (1891-1937); in tutto il mondo si sono tenuti convegni e incontri di studio per ricordare il pensatore italiano moderno più letto e studiato a livello internazionale. Una serie di iniziative importanti sono in programma anche a Bari. Si comincia domani alle ore 12 con l’inaugurazione presso il Museo civico della mostra «Antonio Gramsci. I quaderni e i libri del carcere», finanziata dalla Regione Puglia e con il patrocinio del Comune di Bari. La mostra, che ha già avuto diverse tappe in Italia e giunge ora da Londra dove ha suscitato enorme interesse, è stata realizzata dalla Fondazione Gramsci con la collaborazione dell’Archivio centrale dello Stato e della Fondazione Gramsci di Puglia.
Da giovedì a sabato si terrà al Palaposte un convegno internazionale dal titolo «Gramsci, la guerra e la rivoluzione. Tra Oriente e Occidente». Organizzano Fondazione Gramsci, Università di Bari e Regione Puglia. Saranno presenti in gran numero studiosi di tutto il mondo; fra gli altri, Guido Liguori, Donald Sassoon, Giuseppe Vacca, Pasquale Voza, Eleonora Forenza, Fabio Frosini, Lea Durante. Il 29 novembre sarà presentato presso la libreria Laterza il volume Studi gramsciani nel mondo. Gramsci nel mondo arabo (Il Mulino 2017). Sugli stessi temi, il 30 novembre e il 1 dicembre, avrà luogo, sempre al Palaposte, il convegno internazionale «Gramsci e il mondo arabo».