Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Lavori alla Fibronit giù il secondo edificio
Torna l’orizzonte in via Caldarola. Anche il secondo edificio della Fibronit è stato demolito. Ieri pomeriggio il sindaco Antonio Decaro ha effettuato un sopralluogo sul cantiere per la bonifica della ex Fibronit dove, nella struttura di confinamento che a breve sarà smantellata, è stata completata la demolizione del capannone C (la palazzina posta al confine con via Caldarola, da cui era separata con i new jersey). «È stato demolito anche il secondo edificio, il capannone C, dopo la demolizione dell’edificio D avvenuta ad agosto - ha detto Decaro -. In questi giorni si comincerà a smontare la tensostruttura e, finalmente, a guardare l’orizzonte anche da via Caldarola. Questa struttura è una sorta di nuvola bianca che custodisce il sogno di demolire questi edifici e rendere totalmente sicura questa parte della città. Adesso la tensostruttura sarà rimontata più avanti per poter demolire i capannoni del blocco E/F. Al momento sono ancora tre i blocchi di edifici che dovranno essere demoliti. Dall’abbattimento del capannone C sono state recuperate 5.000 tonnellate di macerie che, impastate con acqua e cemento, sono servite a realizzare degli strati di calcestruzzo impermeabilizzati e messi in totale sicurezza per effettuare dei riempimenti. Qui sorgerà il parco della rinascita».