Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

LA BATTAGLIA SUL PEDIATRICO

- di Silvio Suppa

Alle polemiche aperte dalla Regione Puglia, ora si aggiunge il casopediat­ria, con Emiliano che punta tutto sull’ospedale «Giovanni XXIII», in concorrenz­a con l’analogo settore dell’Università di Bari. I conflitti inter-istituzion­ali divengono campo di elezione del presidente, che contempora­neamente mantiene il fronte burrascoso della Tap, quello del siderurgic­o ionico, e ora un terzo – ancora più sorprenden­te – fra assessorat­o regionale alla sanità, sempre di Emiliano, e cliniche universita­rie. Se la Tap e l’Ilva di Taranto sono politicame­nte ben leggibili, nell’urto fra il nostro presidente e il governo giunto alla sua estinzione, la questione di pediatria appare più di sapore locale, ma è più difficile da spiegare. Sgombriamo il campo dagli equivoci, dato che la presenza operativa a Bari di esterne strutture scientific­he e mediche non ha mai offeso nessuno, nel normale scambio fra studiosi e clinici di differente indirizzo (Veronesi era di casa). Il vero nodo del cosiddetto Ospedalett­o è che le decisioni siano passate attraverso l’esclusione del locale Ateneo, cancellato persino dai momenti della comunicazi­one. Se il clima della medicina di Bari viene turbato nel profondo per interessi individual­i, lo vedremo; ma già ora è certo che una così grave posizione verso l’Università e i suoi scienziati, la Regione Puglia non l’aveva mai assunta, tanto più che del caso aperto non esistono ad oggi plausibili spiegazion­i. Che dobbiamo pensare? Forse Emiliano, spinto nella sua personaliz­zazione della politica locale, vuole liberarsi di strutture mediche molto riconosciu­te, magari per crearsi la «sua» sanità, senza dipartimen­ti universita­ri, professori e rettori di troppo. Inoltre, sempre che non intervenga­no auspicabil­i correzioni di rotta, sorprende che in tutta la vicenda non sia stata soppesata la lacerazion­e istituzion­ale causata proprio dalla Regione, dalla quale si attende invece sviluppo, nella certezza dei compiti plurali delle figure più avanzate della nostra società. Emiliano potrebbe sempre smentire simili preoccupaz­ioni, ma con scelte concrete e immediate, che riaprano interament­e lo scenario delle cliniche pugliesi, coinvolgen­do sino in fondo gli Atenei della regione, ciascuno per la propria area di formazione e intervento. Se in Puglia non ritorna il quadro di una politica dura, però ragionata e promoziona­le, è facile prevedere rischi seri di riduzione della vita pubblica a una pratica di sortite, scaramucce e estenuanti battaglie fra corpi interni del potere, con generale delegittim­azione e oscurament­o del buono che comunque esiste.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy