Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Schianto dopo la festa In strada quattro morti tre erano giovanissimi
Quattro morti in uno schianto sulla 100 all’altezza di Gioia Tre erano giovanissimi di ritorno da una discoteca
Quattro persone - tre sono giovani tra i 18 e i 20 anni - sono morte in un incidente frontale avvenuto tra due mezzi sulla statale 100, in direzione Taranto, all’altezza di Gioia del Colle.
Tornavano da una discoteca del Tarantino. Era lì, tra musica, balli e qualche cocktail che avevano salutato il 2017 e brindato all’arrivo del nuovo anno. A diciott’anni non si pensa certo alla morte che, invece, era lì, in agguato, ad attenderli. Tre giovanissimi baresi, Claudio Cassatella, di 22 anni, i cugini Gaetano Strambelli e Daniele Caputo, questi ultimi due appena diciottenni, non hanno più fatto ritorno a casa. Non è tornato a casa nemmeno Vincenzo Genco, un sessantottenne di Castellaneta che viaggiava in direzione di Taranto. Un terribile incidente stradale ha portato via le loro vite, un destino crudele ha fatto sì che le due auto si trovassero nello stesso punto, alla stessa ora, su uno stesso tratto di strada stretto e pericoloso.
L’incidente è avvenuto ieri mattina, quando erano da poco passate le 8. I tre ragazzi tornavano a casa, a Bari, e viaggiavano a bordo di una Chevrolet Kalos celeste. Nella direzione opposta sopraggiungeva, invece, la Volkswagen Passat nera guidata da Genco. Le due vetture percorrevano la statale 100 e si trovavano all’altezza dello svincolo per Gioia del Colle, in un tratto in cui il rettilineo si restringe e non c’è lo spartitraffico. La dinamica dell’incidente è ancora da chiarire, ma è molto probabile che una delle due auto fosse in fase di sorpasso e non sia riuscita a evitare l’impatto con la vettura che sopraggiungeva sulla corsia opposta. La collisione è stata violentissima, la corsa delle due auto è stata bloccata dall’impatto con un muretto a secco che delimita la strada in quel punto, al chilometro 45 della statale, le vetture incastrate l’una dentro l’altra in un abbraccio mortale e pezzi di motore volati via e finiti sull’asfalto. Nulla da fare per le quattro persone coinvolte.
Sul luogo dell’incidente sono arrivati, allertati dagli automobilisti di passaggio, i vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e gli agenti della polizia stradale. La statale è stata chiusa in direzione Taranto e interdetta al traffico per circa quattro ore. Le auto sono state fatte transitare sulla corsia in direzione Bari a passo d’uomo. Solo dopo mezzogiorno la circolazione è ripresa regolarmente, dopo il completamento dei rilievi e la rimozione delle carcasse delle due vetture. Per estrarre i corpi delle quattro vittime incastrati tra le lamiere, invece, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
I tre baresi sono quelli che si definiscono bravi ragazzi. Claudio studiava per diventare operatore turistico, amava viaggiare ed era appena rientrato da Amsterdam per festeggiare l’arrivo del nuovo anno con gli amici di sempre. I cugini Gaetano e Daniele, invece, già lavoravano, il primo come muratore. Per tutto il pomeriggio e la serata di ieri, decine e decine di amici dei tre ragazzi si sono avvicendati nella camera mortuaria del Policlinico di Bari, pochi di loro hanno trovato la forza di parlare, solo tante lacrime e disperazione per quelle giovanissime vite spezzate.
Non è la prima volta che quel tratto di strada viene macchiato dal sangue. A febbraio di quest’anno ha perso la vita una cinquantasettenne di San Giorgio Jonico, a maggio un trentaquattrenne di Massafra. È un tratto molto trafficato e anche molto pericoloso perché la carreggiata è stretta e non c’è spartitraffico. Cittadini e associazioni hanno più volte denunciato e chiesto interventi. A luglio del 2014 si è tenuta una conferenza dei servizi con i sindaci dei Comuni di quella zona e a novembre del 2016 un tavolo tecnico. Qualsiasi intervento di ampliamento e messa in sicurezza, però, non è mai stato messo in pratica a causa dell’ingente somma di denaro necessaria. Il 2018 potrebbe essere l’anno della svolta e del definitivo adeguamento di quel tratto della statale 100 agli elevati flussi di traffico giornaliero. La principale richiesta è la realizzazione di un tratto di autostrada fino all’ingresso di Massafra e la messa in sicurezza dello svincolo per Gioia del Colle - scenario dell’incidente di ieri -, della galleria Muro e dell’ingresso di San Basilio, tre punti particolarmente critici della strada. Francesca Mandese
Non è la prima volta che su quel tratto di strada si verificano incidenti mortali