Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Tentano rapina alla farmacia arrestata baby gang di 16enni
L’assalto nella centralissima via Calefati, un coetaneo denunciato
Avevano coperto il viso con una sciarpa e si erano infilati un paio di guanti scuri. Sapevano che quel farmacista spesso di sera si tratteneva al lavoro fino a tardi e aspettavano il momento ideale per commettere la rapina. Qualcuno però ha notato lo strano atteggiamento dei due giovani intenti a spiare i movimenti all’interno della farmacia e non ci ha pensato due volte a chiamare la polizia. Una pattuglia della squadra Volanti è arrivata giusto in tempo per fermare i ragazzi, appena sedicenni, che di lì a pochi secondi sarebbero entrati in azione. È accaduto martedì alle 22 in via Calefati, al confine tra i quartieri Murattiano e Libertà. I due adolescenti sono stati arrestati mentre un terzo ragazzino coetaneo, ritenuto un complice, è stato denunciato in stato di libertà. Sono accusati di tentata rapina aggravata in concorso. Erano in possesso di una pistola giocattolo. Poco distante, in via Bonazzi, i poliziotti hanno rintracciato il terzo complice che aveva il compito - secondo la polizia - di farsi consegnare l’eventuale bottino del colpo. I due arrestati sono finiti in carcere.
Intanto ieri il consigliere comunale Filippo Melchiorre (FDI) ha denunciato l’aggressione e la rapina nei confronti di un operaio di 48 anni che stava andando al lavoro. È accaduto in via Emanuele Mola, nei pressi del sottopassaggio pedonale: ad aggredirlo con calci e pugni sarebbe stato un cittadino extracomunitario che gli avrebbe rapinato 15 euro. «Episodi di questo genere avvengono quotidianamente nei pressi della stazione ferroviaria diventata terra di nessuno: risse, rapine e accoltellamenti. Quella zona spiega Melchiorre - è ormai un problema di ordine pubblico e ogni giorno raccolgo segnalazioni di cittadini che temono per la loro incolumità soprattutto di sera e all’alba, quando non vi è un presidio delle forze dell’ordine. È accaduto di nuovo ad un cittadino onesto e affetto da invalidità».