Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Erasmus, Puglia tra le regioni in prima linea
I trent’anni del programma dell’Unione europea dimostrano nei numeri la vitalità dell’iniziativa Gemellaggi elettronici, confermato il trend di crescita pugliese a livello nazionale
Come il buon vino, più invecchia più diventa buono. A dispetto dei suoi 30 anni, compiuti il 17 giugno scorso, infatti, Erasmus, il programma dell’Unione europea per istruzione, formazione, gioventù e sport, continua a crescere, confermandosi una delle iniziative più riuscite dell’integrazione europea. Anche il 2017 si è chiuso con il segno positivo per la partecipazione ai programmi di Erasmus, denominato «plus» dal 2013, sia perché nell’ultimo budget gli sono state riservate risorse per 14,7 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, ossia il 40% in più, sia perché ha inglobato altri programmi, come quello di apprendimento permanente Llp, i cinque di cooperazione internazionale, Gioventù in azione, le Attività Jean Monnet e quelle a sostegno dello sport. Nell’ambito dell’Istruzione scolastica, l’Agenzia Indire (l’istituto di ricerca del Ministero dell’Istruzione che gestisce Erasmus in Italia dal 2014 al 2020) ha ricevuto 662 candidature e accolto 120 progetti che consentiranno a 2.561 (+3% rispetto al 2016) insegnanti, dirigenti e personale amministrativo della scuola di fare un’esperienza di mobilità europea in corsi di formazione e attività di osservazione sul campo o incarichi di insegnamento, per un impegno finanziario di quasi 5,3 milioni di euro (+22,6% dal 2016). E ogni progetto, in media, consentirà la mobilità di 21 persone.
In questo segmento la Puglia è tra le regioni più attive (con Campania e Sicilia), con 13 progetti di Mobilità del personale approvati nell’anno scolastico 2017/2018. La regione si distingue anche nei gemellaggi elettronici
Il record 2016-2017 Sono stati 1347 gli studenti Erasmus pugliesi in uscita, provenienti da 13 atenei e istituti di alta formazione artistica e musicale Insegnanti Puglia prima in Italia per numero di progetti didattici (2.941), con 789 scuole coinvolte e 5.615 insegnanti iscritti alla piattaforma on line
eTwinning (che consentono agli insegnanti di entrare nella grande comunità europea dell’apprendimento on line): ha confermato, infatti, il trend di crescita rilevato a livello nazionale e ha stabilito il record italiano per numero di progetti didattici (2.941), con 789 scuole coinvolte e 5.615 insegnanti iscritti alla piattaforma on line. Nell’anno accademico 2016/2017, l’ultimo censito in modo completo, sono stati 1.347 (mai così tanti) gli studenti Erasmus pugliesi in uscita, provenienti da 13 Atenei e Istituti di alta formazione artistica e musicale pugliesi, in particolare, da Università del Salento (387 studenti) e di Bari (352), da Politecnico di Bari (275) e Università di Foggia (260).