Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Emiliano vuole il centro studi sulla criminalità
Don Ciotti ha incontrato Michele Emiliano nel corso della commissione consiliare di studio sulla criminalità. Proposto un centro studi sulla criminalità organizzata.
Èuno dei più grandi depositi di stoccaggio della droga quello scoperto dai finanzieri del nucleo di polizia tributaria in un garage a Bisceglie. Otto quintali di stupefacenti, tra hashisc (proveniente da Spagna e Tunisia) e marijuana (acquistata in Albania) sono stati sequestrati insieme ad una pistola Glock calibro 9x21 e 32 mila euro. La droga che sul mercato ha un valore di oltre 4 milioni di euro era destinata a finire nelle mani dei clan baresi per lo spaccio. Tre persone sono state arrestate: un albanese di 20 anni, in possesso di un passaporto greco, un suo connazionale di 27 e un pregiudicato del quartiere Libertà, Benito Botta. Sulla statale 16 i finanzieri hanno intercettato un furgone fermo ad uno svincolo al quale si è avvicinata una Renault Clio guidata dal 27enne barese. Alla vista dei finanzieri i due mezzi si sono mossi rapidamente in direzioni opposte, ma sono stati fermati. Nel furgone c’era una parte della droga e il conducente è stato trovato in possesso di due mazzi di chiavi. Le indagini successive portate avanti anche con la collaborazione dei finanzieri del Gico hanno portato gli investigatori alla scoperta di un garage nel centro di Bisceglie dove è stato trovato l’ingente quantitativo di droga. Le perquisizioni sono state estese anche in una villetta sulla vecchia strada per Corato che uno dei due albanesi aveva preso in affitto. Lì, sotto il cuscino di un letto, c’era la pistola con il colpo in canna e il caricatore con 14 proiettili.
«Ancora una volta la Puglia si conferma protagonista del traffico di stupefacenti - ha detto il comandante provinciale della Guardia di Finanza, il generale Nicola Altiero - e luogo di stoccaggio di ingenti quantitativi».