Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
La città di cartone fra i Sassi
Circa 32 ore di laboratorio, 600 persone coinvolte fra scuole (medie e superiori) e associazioni del territorio, 1.300 cartoni, 500 pezzi in cartone da montare. Sono questi i numeri dei laboratori tenuti nei giorni scorsi (da lunedì fino a ieri) presso la Mediateca Provinciale a Matera per la preparazione dei «mattoni» in cartone che andranno a comporre la grande struttura ideata dall’artista Olivier Grossetête e che occuperà tutta piazza Vittorio Veneto. Una grande architettura alta 19 metri, larga 17 e profonda 14, che la comunità dei cittadini residenti e temporanei di Matera è chiamata oggi a costruirà per la grande festa collettiva del «Meno Uno» con cui prende il via il conto alla rovescia verso il 2019, quando Matera sarà Capitale Europea della Cultura.
La costruzione inizia questa mattina alle ore 10.30 in piazza Vittorio Veneto e prosegue fino all’imbrunire. Alle 19.19 il ballerino-arrampicatore Antoine Le Ménestrel inizierà la sua scalata della struttura, con l’accompagnamento musicale di Max Casacci e Ninja dei Subsonica, che sono a Matera con il progetto Demonology Hi-Fi. Domani, sempre alle 10.30, la piazza si trasformerà in un grande palco su cui si parlerà del programma culturale di Matera 2019. Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, inizierà invece lo smontaggio collettivo della struttura.