Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il Foggia in trasferta a Chiavari contro un avversario pericoloso
Si torna in campo. Foggia prova a mettere da parte una settimana difficile per concentrarsi sulla partita contro la Virtus Entella, in programma questo pomeriggio (ore 15) sul sintetico del Comunale di Chiavari. La vicenda giudiziaria che ha coinvolto il patron rossonero Fedele Sannella ha scosso l’ambiente, ma il tecnico Giovanni Stroppa taglia corto sulle possibili ripercussioni sul campo. «Sono sicuro che non influirà – ha detto nella conferenza di giovedì sera -, perché Franco Sannella ci ha parlato e ci ha dato le rassicurazioni necessarie, qualora ce ne fosse stato bisogno. Abbiamo parlato anche con alcuni tifosi e credo che questo possa darci ancora più forza. Ci sarà ancora più unione». E su Fedele Sannella aggiunge: «giocheremo anche per lui. Sono sicuro che ne uscirà benissimo».
Quello di oggi sarà uno scontro salvezza tra due club che puntano alla permanenza in serie B. I rossoneri occupano il quartultimo posto a quota 22 punti e inseguono a due lunghezze di distanza l’Entella (24). «La squadra sta benissimo e si è visto nell’ultima partita contro il Pescara (nonostante sia finita 0-1 per l’undici di Zeman, ndr). È chiaro che bisogna fare punti, ma è importante che la squadra si esprima sempre così».
Il tecnico convoca l’attaccante Mathieu Duhamel e il centrale difensivo Arturo Cazioni labresi, gli ultimi due rinforzi del mercato di gennaio. «Calabresi sta molto bene fisicamente e sembra che stia con noi da tanto tempo – ha detto Stroppa in conferenza -. Duhamel è ancora un po’ indietro. Ha grandissime qualità, si vede che è un attaccante di razza, cattivo sotto porta, però arriva da un mese di inattività. Bisogna aspettarlo. Mi auguro ci siano le condi- giuste per poterlo inserire». Calabresi contende a Loiacono una maglia da titolare nel terzetto di difesa. Out il centrocampista Agazzi per un affaticamento muscolare. Al suo posto uno tra Deli e Scaglia. Ampia possibilità di scelta in attacco, con Nicastro, Beretta e Floriano che sgomitano per una maglia al fianco di Mazzeo.