Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Il recital (sold out) di Maurizio Pollini il pianista sublime
Rinviato a lunedì prossimo (ore 20.30) per ragioni di salute l’attesissimo (ed esauritissimo) concerto di Maurizio Pollini previsto per il 25 gennaio, la stagione concertistica del Petruzzelli si è inaugurata ieri in tono più «normale», con l’esecuzione della Sinfonia n. 2 di Mahler («Risurrezione») diretta dal padrone di casa, Giampaolo Bisanti. Ma è stata comunque una partenza nel segno dell’amore dei baresi per la grande musica: quest’anno per la stagione concertistica della Fondazione Petruzzelli il botteghino ha registrato un incremento degli abbonamenti pari all’80%.
Lunedì dunque arriva Pollini, uno dei massimi virtuosi del pianoforte, grande interprete di Chopin che ha frequentato per tutta la vita trovandovi sfumature e stimoli sempre nuovi, dal Concerto n. 1 inciso nel 1960, subito dopo la vittoria al concorso Chopin, alle ultime pagine del compositore polacco (Late Works) raccolte nel suo più recente album per la Deutsche Grammophon. Ma Pollini è anche un sublime interprete di Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann e della musica del Novecento: memorabile il suo sodalizio amicale e musicale con Claudio Abbado, e la collaborazione con Luigi Nono. Un grande della musica.
Per il concerto barese il maestro Pollini ha scelto di proporre un programma dedicato a Schumann (Arabeske Op. 18 e Sonata n. 3, «Concert sans orchestre») e a Chopin (Scherzo
n. 4, 3 Mazurkas op. 56 e Sonata n. 3 op. 58).