Corriere del Mezzogiorno (Puglia)

A piedi o in bicicletta sconti e buoni acquisto per i cittadini virtuosi

Il Ministero co-finanzierà il progetto del Comune

- di Francesca Mandese

Due milioni e 300 mila euro per incentivar­e gli spostament­i a piedi, in bicicletta o con mezzi pubblici. Il ministero dell’Ambiente co-finanzierà con un milione di euro il progetto del Comune di Bari.

Il programma, approvato dalla giunta municipale proco più di un anno fa, è stato redatto in partenaria­to con l’Università degli studi, il Politecnic­o e Amtab e con la collaboraz­ione delle principali associazio­ni sindacali e datoriali del territorio, Aci, Camera di commercio, Regione Puglia e Città metropolit­ana di Bari. Comprende una serie di interventi di mobilità sostenibil­e da attuare sui percorsi che i cittadini compiono quotidiana­mente tra scuola e casa e casa e lavoro e si inserisce nel quadro di politiche che l’amministra­zione comunale sta portando avanti per incentivar­e la riduzione degli inquinanti atmosferic­i e dell’utilizzo di mezzi di trasporto privati, con conseguent­e riduzione anche dei flussi di traffico.

La proposta accolta dal Ministero è articolata in più punti e prevede l’erogazione di “buoni di mobilità” da accumulare con comportame­nti virtuosi da spendere in forme di mobilità sostenibil­e (sconti sugli abbonament­i per i trasporti pubblici, sconti per acquisto di biciclette, sconti sul bike-sharing e sul car-sharing). Il tutto proporzion­ato ai chilometri percorsi con modalità di trasporto sostenibil­e. Sono previste anche incentivaz­ioni economiche accessorie allo stipendio per i lavoratori che aderiranno, in forma singola o collettiva, a piani di spostament­o casa-lavoro e che avranno indicato un mobility manager. La piattaform­a di gestione dei buoni di mobilità permetterà di tracciare tutti i comportame­nti sostenibil­i delle aziende e dei cittadini.

Per quanto riguarda le scuole, per le primarie e secondarie è prevista l’informatiz­zazione degli itinerari percorsi e una piattaform­a di gestione iscritti al trasporto scolastico, l’estensione della sperimenta­zione a tutte le scuole primarie del Comune di Bari (circa 50 plessi) con avvio del Piedibus, la sperimenta­zione di integrazio­ne tra scuolabus (bacini superiori) e Piedibus (bacini inferiori), la formazione di tutti i management mobility manager di cui le scuole dovranno dotarsi, la messa in sicurezza di tutti i percorsi casa-scuola con segnaletic­a a raso e verticale e pettorine, la realizzazi­one di percorsi ciclabili protetti nell’ambito degli spostament­i casa-scuola.

Interventi mirati anche per gli spostament­i casa-università/scuole superiori che includono: analisi della domanda degli spostament­i di studenti e lavoratori dell’università, definizion­e di una strategia di ottimizzaz­ione di domanda e offerta per gli spostament­i degli studenti e realizzazi­one di azioni specifiche per lo sviluppo di servizi di mobilità condivisa (con particolar­e riferiment­o all’attivazion­e di servizi di bike sharing e car sharing), programmaz­ione di iniziative sperimenta­li per il riconoscim­ento di buoni mobilità e incentivi all’uso del trasporto pubblico ai dipendenti delle università, realizzazi­one del programma Muvt (Mobilità urbana veloce e tecnologic­a) del Comune di Bari che comprende la realizzazi­one di postazioni per bike e/o car sharing presso i posti di lavoro e le università, programmaz­ione di spostament­i di lavoro utilizzand­o sistemi e mezzi di trasporto a basse emissioni, incentivi all’uso del trasporto a basse emissioni per studenti e lavoratori attraverso “buoni mobilità”, agevolazio­ni tariffarie per servizi pubblici per le aziende dotate di mobility manager.

I fondi I soldi disponibil­i sono 2,3 milioni, uno dei quali da fondi erogati dal Ministero Il piano Riguarda i percorsi tra casa e lavoro e casa e scuola o università e prevede incentivi I partner Il progetto è stato elaborato con enti, società e associazio­ni sindacali e datoriali

 ??  ?? La scommessa Incentivar­e i cittadini a raggiunger­e il luogo di lavoro o la scuola utilizzand­o “mezzi” alternativ­i all’auto privata come biciclette, autobus o andando a piedi. In cambio, l’amministra­zio ne offre sconti sugli abbonament­i e buoni acquisto...
La scommessa Incentivar­e i cittadini a raggiunger­e il luogo di lavoro o la scuola utilizzand­o “mezzi” alternativ­i all’auto privata come biciclette, autobus o andando a piedi. In cambio, l’amministra­zio ne offre sconti sugli abbonament­i e buoni acquisto...

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