Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Parlare di Almirante non può fare paura Ma la politica non c’entra»
Il filosofo: sono temi storici, non capisco perché vada Emiliano
Il convegno su Giorgio Almirante in programma oggi a Bari diventa un caso per il patrocinio del Comune e la partecipazione del governatore Michele Emiliano. «Ma un convegno non può fare paura», avverte Massimo Cacciari, filosofo, ex sindaco di Venezia. Il quale però precisa che «sono temi che andrebbero affrontati con gli storici. Emiliano è un esperto di storia?», si chiede quindi l’intellettuale. Che avverte: «Il vero problema è l’ignoranza».
Professor Cacciari, il convegno organizzato a Bari su Giorgio Almirante è diventato un caso: nel mirino delle critiche di parte della sinistra e dell’Associazione nazionale partigiani sono finiti il patrocinio del Comune e la presenza del governatore Michele Emiliano. Pensa siano polemiche giustificate?
«Di certo non trovo giustificato il ruolo della politica in questa iniziativa. Il problema però non è mica Almirante». E qual è invece? «Non capisco cosa c’entrino Emiliano e il Comune». Per quale motivo? «Perché questi temi vanno affrontati nelle sedi opportune». Per esempio?
«Se ne può discutere all’Università o comunque attraverso un confronto a livello storico». L’idea di un convegno è sbagliata?
«Ma no, non c’è niente di male: è giusto farlo e approfondire certi argomenti senza pregiudizi. Il punto è un altro». Quale?
«Un dibattito del genere si dovrebbe fare con gli storici altrimenti non ha alcun senso. Emiliano è forse un esperto di storia? E sia chiaro: sarebbe la stessa cosa se si trattasse di Berlinguer o Togliatti».
Secondo alcuni esponenti di Liberi e Uguali e dell’Associazione nazionale partigiani il problema è invece proprio Almirante: sostengono sia stato un personaggio equivoco. «Non direi, non ha mai nascosto le sue origini