Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
E Allevi suona al Petruzzelli la musica diventa poesia
Chissà se anche questa volta si presenterà al pubblico in jeans, T-shirt e scarpe da ginnastica. Ma poco importerà al pubblico del teatro Petruzzelli di Bari perché a calcare il palco, questa sera, ci sarà il Maestro Giovanni Allevi per presentare il suo nuovo lavoro, «Equilibrium».
«Un inno al presente e alla follia – come lo ha definito lo stesso artista un volo sul mondo a partire dalla tradizione classica, un invito a perdere l’equilibrio e le certezze per intraprendere nuove strade». Appuntamento con il secondo degli «Eventi Straordinari» della 76ª Stagione «Formidable» nel politeama barese. Allevi sarà accompagnato dagli Archi dell’Orchestra Sinfonica Italiana.
L’evento rientra nel Tour che porta il nome del nuovo doppio album sinfonico di brani inediti: «Equilibrium», appunto. Dopo l’anteprima mondiale in America dello scorso 26 agosto, oltre venti concerti in giro per l’Italia. Sul palco del Petruzzelli, Allevi si esibirà nella triplice veste di compositore, pianista e direttore d’orchestra, in una scaletta che potrebbe includere, oltre ai brani dell’ultimo album, anche i più celebri della sua ventennale carriera. Ed è proprio il Maestro Allevi a raccontare la genesi del lavoro che si è già guadagnato i sold out dei teatri che lo hanno ospitato. Frutto dell’isolamento cercato e voluto su un’isola dell’Atlantico prima, e dell’intervento agli occhi dopo, «Equilibrium» nasce dall’esigenza di ritrovare il perfetto rapporto tra le cose. «Che però non è arrivato», spiega Allevi. Che però ammette: «Ho sempre cercato l’equilibrio, ma il meglio di me l’ho dato quando l’ho perso».