Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Romano: «Mi appendono? Io li denuncio»
«Non sono solita fare la vittima. Credo fortemente in quello che faccio e rispetto il ruolo delle istituzioni, della giunta e dei consiglieri. Quella che non posso rispettare è la violenza, verbale o fisica a ogni livello». Lo scrive sulla propria pagina facebook, Paola Romano (foto), qualche ore dopo aver ricevuto la segnalazione: un utente, commentando un post in cui un consigliere di opposizione chiedeva le sue dimissioni della carica di assessore alle Politiche Giovanili scrive: “Prendetela, portatela in piazza e appendetela per il collo”.
Cosa ha pensato quando ha letto quel commento?
«Sono rimasta sbalordita, allibita dalla violenza di quelle parole. Ma come si può? Io non penserei mai di scrivere una cosa del genere, è disumano».
È la prima volta che le capita?
«Mi è capitato di ricevere messaggi aggressivi, ma sempre in posta privata. Questa volta è su una pagina pubblica e può scatenare un effetto a catena. Ho sporto denuncia alla polizia postale, si può essere legittimati a chiedere le mie dimissioni, ma non la mia impiccagione in pubblica piazza».
Il mondo delle Istituzioni si è stretto nella solidarietà.
«Sì e ringrazio tutti. A chi capita una cosa del genere vorrei dire: denunciate immediatamente».