Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Intorno all’abbazia, ecco gli eremi di Pulsano
Nei dintorni dell’abbazia si trovano gli eremi, taluni ubicati su luoghi davvero inaccessibili. Essi in alcuni casi sono costituiti da una semplice grotta, lungo la parete scoscesa del fianco del vallone, in altri invece da piccole costruzioni solitarie su dirupi impervi. Gli eremiti che abitavano queste celle erano senz’altro in comunicazione tra di loro, dal momento che alcuni di questi eremitaggi erano dedicati alla vita comunitaria e al lavoro collettivo. Inoltre, i vari eremi sono collegati da una rete viaria di sentieri e scalinate, nonché da una vera e propria “rete idrica” di canali scavati nella roccia per convogliare le acque in cisterne, terrazzamenti e singole celle. Dunque, con meraviglia possiamo immaginare una sorta di villaggio decentrato che rispecchiava la comunità eremitica nata in Egitto intorno a S. Antonio, il padre dei monaci. Questi eremi, proprio perché meno visibili, sono il cuore più intimo di Pulsano, e il silenzio e il mistero che li avvolgono fanno da contrappunto alla trasbordante ricchezza di vicende storiche che ha caratterizzato la vicina abbazia.