Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Margarethe von Trotta discute con Carofiglio Emiliano e De Cataldo
Anche la giornata di oggi al Bif&st si apre con una masterclass, questa volta però a più voci: protagonisti saranno infatti la regista nonché presidente del festival Margarethe von Trotta, che dopo la proiezione del suo film Il lungo silenzio sarà sul palco per un incontro con Gianrico Carofiglio, Giancarlo De Cataldo e Michele Emiliano (appuntamento alle 10.45; proiezione alle 9). Tre magistrati che, non a caso, si confronteranno con la regista subito dopo la proiezione del film che, ambientato a Roma, racconta la storia di Carla Aldrovandi, ginecologa, moglie del giudice in prima linea Marco Canova, impegnato in una delicata indagine sulla cooperazione allo sviluppo e su un sofisticato traffico d’armi. La donna si ritroverà vedova, dedita a rintracciare la verità sull’assassinio del marito, nel tentativo di spezzare il muro del «lungo silenzio» che avvolge la morte del marito, come molte altre morti simili.
In serata, alle 21 al Petruzzelli, anteprima di Der Hauptmann (Il capitano) di Robert Schwentke, ambientato nel 1945 all’indomani della resa dell’esercito tedesco. Prima della proiezione saranno consegnati il premio per il miglior montaggio (a Leonardo Alberto Moschetta per il film Napoli velata di Ferzan Ozpetek) e quelli per il miglior regista, la migliore attrice e il miglior attore protagonista della sezione «Opere Prime e Seconde», assegnati dalla giuria presieduta dallo scrittore e magistrato Giancarlo De Cataldo. Il programma completo su www.bifest.it.