Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Spiagge accessibili per i disabili
Con l’ordinanza 2018 i lidi pugliesi saranno dotati di ogni attrezzatura Ci saranno le sedie job e regole più dettagliate per il settore salvataggio
Spiagge pugliesi più sicure e accessibili per disabili e animali, quest’anno, grazie alle nuove regole introdotte dall’ordinanza balneare 2018 emanata dalla Capitaneria di porto di Bari e il contributo del Demanio marittimo.
Per la sicurezza in mare, dal Gargano al Salento, sono tre le novità della stagione, a cominciare dal nuovo limite fissato che passa da un metro e sessanta a un metro e trenta centimetri di profondità per tutelare i più piccoli e i meno esperti nel nuoto. Poi c’è la postazione di salvataggio dei bagnini che dovrà essere alta da terra almeno un metro e sessanta e piazzata tra la prima fila di ombrelloni e la battigia, allo scopo di consentire al bagnino di avere una visuale più ampia sul tratto di mare da vigilare. Per tutti gli stabilimenti è poi previsto l’obbligo di issare la bandiera rossa non solo in caso di avverse condizioni meteorologiche, ma anche tutte le volte che il bagnino è costretto ad assentarsi dalla sua postazione. In quest’ultimo caso, i gestori degli stabilimenti dovranno immediatamente informare i bagnanti con megafoni e altoparlanti. E anche l’autorità marittima più vicina dovrà essere messa al corrente della temporanea assenza del bagnino.
Novità assoluta, lo stanziamento da parte della Regione, sul bilancio autonomo, di 250 mila euro per l’acquisto di se- die job per disabili (job sta per “jamme ò bagno”, nome che tradisce l’origine napoletana del suo inventore), che saranno consegnate ai comuni costieri per favorire l’accesso al mare di persone con disabilità motorie. E infine, l’estensione della disciplina dell’accesso agli stabilimenti degli animali cosiddetti salvavita, come, ad esempio, i “diabetic alert dogs”, i cani addestrati a riconoscere le crisi ipoglicemiche e iperglicemiche delle persone affette da diabete. Regole che sono state accolte con favore dai concesombrelloni sionari degli stabilimenti balneari. «In questo modo le spiagge pugliesi si confermano tra le più all’avanguardia per l’attenzione verso il sociale e le famiglie — commenta infatti Mauro Della Valle, presidente di Federbalneari Salento, l’associazione sindacale che riunisce 180 stabilimenti balneari salentini su un totale di 200 —. Da sottolineare che quest’anno, l’obbligo di dotarsi di pattini, servizi di salvataggio e defibrillatore è stato allargato anche a chi non ha uno stabilimento balneare, ma affitta solamente lettini e su spiaggi pubblica. Abbiamo tutti il dovere di cooperare per mantenere pulite, sicure e accessibili le nostre coste». In quest’ottica, Della Valle invita le amministrazioni comunali a prevedere aree per il parcheggio temporaneo in prossimità delle spiagge. «Si tratta — spiega — di servizi di accoglienza importanti. Per ora solo il Comune di Lecce ha emanato il bando, per il periodo 15 giugno-30 settembre 2018, che scade il 4 giugno prossimo».
Le novità Bandiera rossa esposta anche quando il bagnino si allontana dalla sua postazione