Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Conti dubbi e illeciti, calcio nella bufera
Penalizzazione ai biancorossi, c’è il rinvio Ma sui conti chieste le carte alla Procura Illeciti del club rossonero, maxi deferimento
Non sono certo giorni felici per la Puglia del pallone, che continua a fare i conti con notizie poco rassicuranti sul fronte extrasportivo. Ieri è stata una giornata campale per Bari e Foggia. Il club biancorosso attendeva la decisione federale relativa al deferimento per inadempimenti amministrativi che dovrebbe comportare due punti di penalizzazione. Ma tutto è stato rinviato al primo giugno dopo che lo stesso Tribunale ha chiesto approfondimenti sul saldo contabile del club alla Procura, particolare che allungherebbe nuove ombre sui conti di Giancaspro. Quanto al Foggia. la società è stata raggiunta da un maxi-deferimento che coinvolge 37 fra ex dirigenti, tecnici, calciatori e tesserati per pagamenti in nero ed evasione fiscale. Anche in questo caso il rischio è una (pesante) penalizzazione in classifica.
La società di Giancaspro non teme conseguenze per i play off
Non sono certo giorni felici per la Puglia del pallone, che continua a fare i conti con notizie poco rassicuranti sul fronte extrasportivo. Ieri è stata una giornata campale per Bari e Foggia, con il primo che attendeva la decisione del tribunale federale nazionale dopo il deferimento di due settimane fa; e il secondo che rischia una “mazzata” a causa del deferimento per responsabilità diretta e oggettiva, in relazione al presunto reimpiego nell’attività gestionale e sportiva del club, tra gli anni 2015 e 2017, dei proventi di attività illecite di evasione ed elusione fiscale. Un importo monetario definito «molto ingente», che ha spinto il procuratore federale e il procuratore aggiunto, sulla base degli atti della procura di Milano, al deferimento anche di 37 persone. Tra questi Ruggiero Massimo Curci, consigliere di amministrazione prima e vicepresidente poi del Foggia tra il 2015 e il 2017, Fedele Sannella, e una lunga serie di dirigenti, calciatori, tecnici e figure dello staff tecnico. I tempi della sentenza, a ogni modo, sarebbero lunghi e il rischio penalizzazione (oltre a un’ammenda) incomberebbe sul prossimo torneo.
A Bari si attendeva invece una decisione che non è arrivata. Il tribunale federale, infatti, ha fissato al primo giugno una nuova udienza (inizio alle ore 11) per approfondisto re elementi nuovi, emersi proprio ieri. In sostanza il tribunale ha accolto l’istanza della procura federale di acquisire agli atti del procedimento il saldo contabile del conto corrente bancario del club, alla data del 16 marzo, facendone richiesta (è la vera novità di giornata) alla procura di Bari. Contestualmente, si legge nel comunicato ufficiale della Figc, è stata rigettata l’opposizione a questa acquisizione, su cui avevano puntato i difensori di Giancaspro. Il rinvio della sentenza sarebbe maturato alla luce di un documento trasmesso dalla Procura della Repubblica di Bari alla stessa procura federale. Un mistero in piena regola, a meno di due settimane dall’inizio dei playoff. Perché adesso è proprio questo l’altro tema, che fonde ambito extrasporti- vo e sportivo. Con lo slittamento della sentenza cosa succede in ottica spareggi promozione? È la domanda che circola con maggiore insistenza sin dai minuti successivi alla pubblicazione del comunicato federale. In casa Bari si ostenta tranquillità sia sul fatto che i playoff si disputeranno regolarmente, che sul proscioglimento dei biancorossi.
Il differimento della decisione, in quest’ottica, viene considerata una notizia quasi positiva, che potrà consentire ai “galletti” di rafforzare la propria la produzione di materiale difensivo. L’eventuale penalizzazione, secondo le convinzioni del Bari, peserebbe “solo” sulla prossima stagione, non essendoci i tempi tecnici per condizionare lo svolgimento dei playoff. Que- nonostante l’orientamento generale della Lega di associare eventuali penalizzazioni al campionato in corso. Un caso evidentemente eccezionale, però, quello del Bari, di cui si continuerà a parlare nei prossimi giorni.
Di certo il prossimo lunedì 21 maggio ci sarà un’importante assemblea in Lega in cui si discuterà presumibilmente anche della situazione del club di Giancaspro e dell’imminente inizio dei playoff. Senza dimenticare il secondo deferimento dei biancorossi, strettamente legato al primo. L’accusa è di non aver consentito lo svolgimento dell’attività di verifica ispettiva e di non aver prodotto alla Covisoc copia di estratti conto relativi a diversi conti correnti intestati alla società.