Oggi e domani a Polignano: chirurgia oncologica, esperti a confronto

L’Oncoteams Spring Meeting è organizzato dalla SICO. Alle 18,15 presentazione dell’Alleanza oncologica Mediterranea

Igrandi mutamenti determinati dall’evoluzione delle tecniche e dagli sviluppi scientifici hanno profondamente mutato l’approccio alla chirurgia e con questo anche il ruolo del chirurgo che non è più l’unico attore, ma insieme all’oncologo, al radiologo, ai chirurghi plastici, all’anestesista, al senologo è uno dei protagonisti. L’approccio al paziente, dunque, oggi non può che essere multidisciplinare. È in questa ottica che i più importanti esperti italiani in ambito nazionale e internazionale di oncologia e oncologia chirurgica, da oggi alle 14 sino a domani, prenderanno parte al SICO Oncoteams Spring Meeting organizzato a Polignano a Mare dalla Società Italiana di Chirurgia Oncologica. Il Meeting, il cui coordinamento scientifico è affidato a Michele Simone, direttore del reparto di chirurgia generale ad indirizzo oncologico dell’IRCCS di Bari (nella foto a sinistra) e a Raffaele De Luca, membro del Board della SICO (nella foto a destra), si svolge in due location principali: il Covo dei Saraceni e il Museo Pino Pascali. Nell’ambito del Meeting, in una sessione aperta al pubblico, alle 18,15 di oggi, sarà presentata l’Alleanza Oncologica del Mediterraneo costituita dall’IRCCS barese, dal Centro di Ricerca Oncologica di Rionero in Vulture e dall’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascali di Napoli. “Nuove progettualità, integrazione delle competenze scientifiche, collaborazione, ma anche il confronto e lo scambio di informazioni passano attraverso la cooperazione e l’integrazione afferma Michele Simone - e sono le giuste premesse per assicurare una chirurgia di qualità al servizio di tutti. Pertanto, questa alleanza in rete tra gli Istituti di Ricerca oncologica del Sud non potrà che essere un primo passo verso una sanità più equa e sostenibile.”

Nella due giorni polignanese specialisti di diverse discipline si confronteranno su strategie e protocolli di ricerca in corso, nuovi orientamenti e tecniche innovative con particolare attenzione alla chirurgia mininvasiva nel corso di sessioni dedicate per patologia. Il pomeriggio di domani sarà interamente dedicato alla sezione “young” della SICO : da Parigi, il professor Yves Panis dialogherà con i giovani medici di chirurgia colorettale ed a seguire interventi in conferenza skype da Inghilterra, Spagna, Polonia, ancora Francia e Stati Uniti. Per i giovani SICO sarà anche l’occasione di dar vita agli Stati Generali focalizzati su ricerca, cooperazione, training, partnership e formazione e, domenica 20, in un ideale proseguimento del Meeting, di partecipare ad una giornata didattica e formativa per sottolineare l’importanza della ricerca scientifica di qualità in chirurgia oncologica.

“Solo il 9% delle pubblicazioni scientifiche in ambito internazionale prodotte negli ultimi 10 anni si focalizza sull’oncologia chirurgica – chiarisce Raffaele De Luca – la formazione dei giovani anche in questo campo è tra le priorità della Società Italiana di Chirurgia Oncologica.”

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