Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
«Cambiano idea, ma non si smentiscono»
Il centrosinistra replica sulle posizioni assunte ieri dai 5 Stelle sulla lotta alla Xylella. «Sono sempre loro – scrivono i consiglieri regionali Fabiano Amati, Donato Pentassuglia, Sergio Blasi, Ruggiero Mennea e Napoleone Cera – ma con pensieri profondamente mutati. Hanno cambiato opinione, passando dal negazionismo sulla malattia e contrarietà ad ogni forma di eradicazione, all’odierno decalogo che in buona sostanza replica tutti i provvedimenti attualmente in attesa di esecuzione». Sembra un atto di esultanza, in realtà, gli esponenti del centrosinistra riservano critiche aspre ai 5 Stelle. «C’è da dire – scrivono – che dal 2013 ad oggi anche la loro posizione “lisciapelo” nei confronti di ogni focolaio di protesta ha contribuito a portarci al punto di non ritorno in cui ci siamo cacciati. Molti di noi, quando loro protestavano chiedendo di fatto l’inerzia sul contrasto alla Xylella, sono stati insultati ed esposti al pubblico ludibrio». All’epoca parlavano «nugoli di professionisti del diritto di dire la propria senza avere gli studi adatti per farlo». Da questi «i 5 Stelle prendono oggi le distanze». E tuttavia, avvertono i consiglieri di maggioranza, «aver terminato la commedia quando nessuno può nulla, è un fatto positivo sul piano culturale, ma rispetto all’emergenza non assume i caratteri della notizia buona o cattiva. È la notizia di un affossatore necroforo che, mentre scava, passa il tempo a predicare la resurrezione».