Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Un maxi parco urbano e 30 pagine di idee per il lungomare sud
Un grande parco pubblico che creerà un nuovo affaccio sulla città. Tra gli obiettivi anche quello di dare un nuovo volto al quartiere Japigia. È stato presentato ieri dal sindaco Antonio Decaro e dall’assessore all’Urbanistica, Carla Tedesco, il contenuto di una delibera per il concorso di idee «Costasud» per la riqualificazione del litorale a sud della città. «È un momento importante per la vita di questa amministrazione e della città - ha detto il sindaco - questo è uno degli impegni più importanti che avevo preso durante la mia campagna elettorale: la progettazione della costa sud. L’impegno era proprio quello di progettarne la riqualificazione. Le linee guida alla base del concorso di idee tengono insieme due elementi fondamentali: il parco da un lato e nuovi tessuti urbani dall’altro».
Il documento, portato a compimento con la partecipazione dei cittadini e degli esperti, contiene le linee guida del concorso internazionale di idee Costasud. «È un progetto difficile che affronta il tema della riqualificazione della costa - aggiunge Decaro - quello tra Pane e Pomodoro e San Giorgio è l’unico tratto dei 46 chilometri di costa, che non vive, o vive pochissimo. Un tratto in cui c’è la necessità di creare un nuovo affaccio al mare tenendo conto che il suo retrocosta non è occluso dalle edificazioni». Il grande parco pubblico terrà conto delle «diverse nature dei luoghi e assicurerà un’adeguata dotazione di servizi per il tempo libero». Nel progetto di riqualificazione sono anche previsti nuovi tessuti urbani con servizi, negozi e varie attività.
«Il grande parco pubblico ha aggiunto l’assessore Tedesco - si estenderà almeno per 60 ettari e dovrà avere un respiro urbano e metropolitano. La lettura dell’area può schematizzarsi in assi longitudinali definiti dalle infrastrutture di collegamento - difficilmente attraversabili - quali la strada litoranea, il tracciato dei binari, via Gentile e via Caldarola, e assi trasversali da riqualificare quali il canale Valenzano con elementi naturalistici e paesaggistici da valorizzare, l’asse dei servizi che parte da Torre Quetta e arriva al Polivalente comprendendo la piattaforma dei servizi commerciali e le scuole, da riconnettere attraverso la qualificazione dello spazio pubblico, l’asse delle attrezzature destinate allo sport».
Ieri intanto è stato presentato lo studio di Legambiente sulla salute dei fondali e litorali pugliesi in vista della campagna Spiagge e Fondali puliti prevista dal 25 al 27 maggio. È stato rilevato che ogni cento metri di spiaggia ci sono almeno 500 rifiuti. La plastica è il materiale più presente con una percentuale del 92 per cento: nella top ten dei rifiuti, tappi e bottiglie di plastica, stoviglie, bicchieri monouso e reti per la coltivazione dei mitili.