NEL BICCHIERE

Marilina 2017, il rosé premiato dai francesi

Andare a vincere in casa dei francesi non è certo una passeggiata, specialmente trattandosi di un vino rosé, tipologia che vede i cugini d’oltralpe primeggiare. Ma è proprio quello che ha fatto Marilina Nappi, aggiudicandosi la medaglia d’oro con il suo Marilina 2017 al concorso Mondial du Rosé organizzato dall’Unione degli Enologi Francesi.

È uno strano destino quello dei rosati italiani, ma lo è ancora di più per quelli pugliesi, che riescono ad avere successo in prestigiose competizioni internazionali, mentre soffrono una ormai direi cronica disattenzione da parte del pubblico italiano. I dati sono impietosi e mostrano mondialmente una crescita dei consumi di rosato che viaggiano sulle due cifre, mente in Italia ristagnano. Quali sono le cause ? Potremmo stare ore ad interrogarci senza trovare una risposta, ma al momento rendiamo onore al Marilina, il rosé della cantina Spelonga.

Molto bello il rosa intenso, senza ammiccamenti provenzali. Profumi che si richiamano a quelli tradizionali di questa tipologia: fragola, lampone, piccoli frutti rossi in genere, di buona intensità. Sapore ben equilibrato con ritorno dei toni fruttati con un po’ di confetto. Il finale di bocca risulta piacevole con una lieve nota sapida che ne allunga il sorso. Una bella interpretazione, moderna quanto basta, ma sostanzialmente nella tradizione.

Marilina Rosé 2017 Rosato Puglia Igp Az.: Spelonga Uve: Nero di Troia Giudizio: ottimo Prezzo: 8-10 euro