A Santa Caterina rapina da film con cambio d’abito

Il commando approfitta del fumo per cambiarsi d’abito

Una rapina da film. Messa a segno in una gioielleria dell’Ipercoop di Santa Caterina con mazze e martelli. Completata con destrezza nel momento in cui si è sollevato il fumo del sistema antiincendio: il commando è riuscito a cambiarsi d’abito.

Una rapina ad alto coefficiente di spettacolarità. Una scena che avrebbe ispirato qualche regista di film d’azione. Un assalto bene organizzato in uno dei centri commerciali tra i più frequentati, a qualsiasi ora, di Bari. Indagini sono in corso da parte della polizia per identificare le persone - tre o più probabilmente quattro - che hanno fatto parte del commando che nel pomeriggio ieri si è introdotto nella galleria commerciale dell’Ipercoop di Santa Caterina, spaccando con martelli e mazze, le vetrine di una gioielleria.

I rapinatori, tutti con i volti coperti e con indosso tute bianche, sono poi stati avvolti dal fumo del dispositivo antirapina dell’esercizio commerciale e non - come s’immaginava in un primo momento da fumogeni che si pensava avessero utilizzato per agire con maggiore efficacia. Il commando è riuscito ad arraffare i preziosi esposti. E gli stessi rapinatori, a quanto si è saputo successivamente, approfittando anche del caos prodotto dal fumo che ha contribuito a disorientare i presenti, avrebbero fatto un veloce cambio d’abito lasciando per terra le tute bianche al di sotto delle quali indossavano vestiti scuri.

Sul posto sono giunte immediatamente le pattuglie della Polizia di Stato. Gli investigatori hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza e hanno raccolto le testimonianze dei presenti. Non si segnalano feriti o malori tra gli avventori. Non ancora quantificato il bottino.

L’azione

È stata compiuta da quattro persone nella galleria commerciale del centro