Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Due litiganti, tanti contenziosi E il Bari trema
Puri tecnicismi. Ma che possono svelare le soluzioni per salvare il Bari. Venerdì 15 giugno (e sabato 16, in seconda convocazione), si terrà l’assemblea straordinaria dei soci del club biancorosso. Un passaggio necessario per ricostituire il capitale.
L’unica opzione percorribile? E’ l’aumento di capitale necessario a rimettere in sesto i conti e a iscrivere la squadra al campionato. I tempi stringono, ma un dato è certo. A sottoscrivere le quote (occorre almeno un versamento da 5 milioni) possono essere solamente i due soci dell’Fc Bari 1908: Cosmo Antonio Giancaspro (99,37%); Gianluca Paparesta (0,63%). E’ il codice civile (articolo 2.441) a fissare i criteri. Si dà un tempo massimo di 15 giorni per aderire. Solo in un secondo momento l’aumento potrebbe essere aperto a esterni. Ma in questo caso l’investitore dovrebbe comprare le quote con al consapevolezza che c’è un buco da colmare e un futuro incerto da governare. La sensazione è che Giancaspro voglia andare avanti nella gestione. Anche perché l’assemblea l’ha convocata (presso un notaio di Bari) e avrà di fronte Paparesta in una posizione opposta rispetto a due anni fa (quando perse la proprietà del club). Tra i due ci sono una serie di cause pendenti presso il tribunale civile di Bari. Anche Romeo Paparesta (padre di Gianluca) ha citato Giancaspro per il passaggio del 5% delle quote. L’ex arbitro, a cui andò un assegno di 100 mila euro, ritiene che la cifra sia al di sotto del valore reale ed è stato nominato un perito per quantificare. Infine, anche sull’opzione vendita delle quote si potrebbe aprire un altro contenzioso: se Giancaspro dovesse passare alcune azioni ad altri investitori Paparesta sarebbe pronto a chiedere i danni. Quali? Poche settimane fa è intervenuta una modifica statutaria che elimina il diritto di prelazione. Paparesta potrebbe invocare il risarcimento per abuso della maggioranza. Come al solito, in economia, decide chi ha i soldi. La palla passa a Giancaspro.