Vessicchio aprirà la stagione del Verdi

Presentata ieri a Brindisi la stagione 2018/19 del teatro Verdi che, ricca di 14 appuntamenti, sarà inaugurata il 5 novembre con lo spettacolo La musica fa crescere i pomodori interpretato da Peppe Vessicchio (in foto) che proporrà un programma dedicato alle colonne sonore del cinema rielaborate per orchestra sinfonica. Seguirà il 23 novembre L’abito nuovo, il lavoro tratto da Pirandello e Eduardo De Filippo, che Michelangelo Campanale mette in scena con una regia ispirata alla poetica pirandelliana. Poi il 4 dicembre Le Bal, creazione del Théatre du Campagnol per la regia di Jean-Claude Penchenat; Teresa Mannino il 17 gennaio con Sento la terra girare e il 22 gennaio Pierfrancesco Favino interpreterà La notte poco prima delle foreste, il monologo di Koltès.

Si arriva al 30 e 31 gennaio, con Aggiungi un posto a tavola, la commedia musicale di Garinei, Giovannini e Trovajoli, con Jaja Fiastri e Gianluca Guidi. Leo Gullotta il 6 febbraio e Lello Arena in scena il 15 febbraio. Grande attesa il 20 febbraio per Alessio Boni che torna con il Don Chisciotte di Cervantes e per il musical Hairspray - Grasso è bello, il 27 febbraio. Il 5 marzo sarà la volta di Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, e il 12 marzo della prosa classica con L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde. La stagione si chiuderà il 20 marzo con un omaggio di Sebastiano Somma a Lucio Dalla e Lucio Battisti.