Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
Amenduni in società, Juric in panchina
Bari, alla vigilia dell’infuocata assemblea tra Giancaspro e Paparesta da Milano voci di una prossima svolta
Da un lato le smentite di presunti avvicinamenti a imprenditori locali legati al mondo del calcio. Dall’altro indiscrezioni sempre più rumorose circa un sostegno di qualcuno vicino ma lontano: l’ingresso nel club dell’industriale Amenduni che porterebbe anche il nuovo allenatore Juric. Una voce arrivata a tarda sera ieri da Milano. Un pugliese trapiantato al nord, che sarebbe pronto a essere ben più che una stampella per Cosmo Antonio Giancaspro nella sua gestione del Bari. Potrebbe, questo «mister X», addirittura acquisire la maggioranza del club, lasciando a Giancaspro qualche fetta di società. Non nell’immediato, ma nelle prossime settimane probabilmente sì. Almeno dopo la ricapitalizzazione necessaria per garantire un futuro alla società biancorossa.
Toccherà al molfettese, in altre parole, mettere mano al portafogli per ripianare le perdite. Sarà lui a gestire il delicato faccia a faccia con Paparesta nell’assemblea straordinaria dei soci prevista oggi pomeriggio in prima convocazione, con concretissima possibilità che possa slittare a domani mattina. Poi, una volta messa in sicurezza la società, ecco il possibile passaggio di consegne. Con una domanda legittima: che ne sarà di Paparesta, detentore dello 0,63% del club? Il patron del Bari è convinto di poter escludere dalla compagine societaria l’ex arbitro che, dal canto suo, è pronto a impugnare qualsivoglia decisione che consideri illegittima.
Le smentite dicevamo. «Non è in programma alcuna trattativa con il Bari, vogliamo continuare a fare calcio nella nostra città». Parole nette quelle di Nicola Grieco, presidente dell’Audace Cerignola, associato nelle scorse ore ai galletti. Non le uniche, a onor del vero. Anche Francesco Rossiello, presidente dell’Omnia Bitonto, società neo promossa in serie D, smentisce ogni possibile avvicinamento al Bari. Se ne stava cominciando a parlare nel pomeriggio di ieri. «Siamo contentissimi della nostra dimensione – ha detto –. Giancaspro? Lo conosco solo per averne let- to sui giornali».
Intanto continuano ad arrivare spifferi di mercato di rilevanza non esclusivamente tecnica. Per esempio a riguardo dell’allenatore. Fabio Grosso dovrebbe dare l’addio ai colori biancorossi a metà della prossima settimana. Andrà al Verona, ma perché l’affare si concretizzi, serve un indennizzo che accontenti il Bari. Non i due milioni previsti dalla clausola, ma almeno la metà, magari considerando anche la cessione di un giocatore. Poteva essere Sabelli, che però non convince appieno gli scaligeri. Potrebbe essere Galano, anche se pure su di lui (e da lui) non mancherebbero le riserve. Via Grosso, risolti i problemi societari, si parlerà del nuovo allenatore. Piacciono Baroni e Juric, ma occhio a un profilo come Cosmi. La sua esperienza potrebbe essere preziosa per ricominciare.