Corriere del Mezzogiorno (Puglia)
A Grottaglie la ceramica finisce in mostra
Quarantasei opere provenienti da tutto il Mediterraneo, un’esposizione che si tiene - da oggi fino al 30 settembre - nell’antico convento dei Cappuccini. Si apre a Grottaglie, nella sua patria spontanea, una grande mostra internazionale dedicata alla ceramica.
Che Grottaglie fosse diventata negli anni un riferimento nel mondo della ceramica lo testimoniano l’appeal dello storico quartiere dedicato alla trasformazione dell’argilla in opere d’arte e dei suoi artigiani, la loro capacità di aver posizionato oggetti preziosi nelle più belle case del mondo, di essere protagonisti di riviste patinate e di rivestire un ruolo centrale nelle giornate italiane che ogni anno, a inizio estate, con «Buongiorno Ceramica», celebrano l’artigianalità e la sua bellezza. È, tra l’altro, l’unica città della ceramica con un quartiere interamente dedicato alla produzione di questo tipo di artigianato. Ma questa volta a Grottaglie hanno deciso di volare alto, ed è impossibile non inserire nella propria agenda estiva una visita alla mostra che a partire da questa sera e fino al 30 settembre, nel recuperato Convento dei Cappuccini, porterà in provincia di Taranto quarantasei opere arrivate finaliste alla venticinquesima edizione del concorso internazionale per la Ceramica Mediterranea.
Grottaglie per la prima volta è stata scelta come tappa per l’International Meeting & Educational Tour, l’appuntamento di confronto e di studio sull’arte ceramica in Italia promosso da Icmea (l’associazione internazionale che riunisce gli editori di riviste dedicate alla ceramica) e Aicc (Associazione Italiana Città della Ceramica). L’obiettivo è quello di far conoscere al meglio del movimento ceramico mondiale alcune realtà storiche, tradizionali e contemporanee radicate in Italia attraversando il Bel Paese da Nord a Sud.
«Siamo felici di poter visitare Grottaglie per la sua arte così unica al mondo – ha dichiarato Giovanni Mirulla, direttore delle riviste D’A e La Ceramica Moderna e Antica -. Con il Comune di Grottaglie abbiamo subito condiviso i valori e gli obiettivi di questa iniziativa che si propone di far conoscere a un pubblico di editori, giornalisti e studiosi di tutto il mondo, una delle realtà storiche più importanti della ceramica in Italia. Riteniamo che sia importante valorizzare questo settore che fa parte del patrimonio del nostro paese».
Terra, identità, luogo, materia è, dunque, il tema che quest’anno ha dato vita a ben 100 opere provenienti da tutto il mondo, tra le quali sono state selezionate le 46 che fanno parte dell’esposizione promossa dal Comune di Grottaglie in collaborazione con il Distretto Urbano del Commercio, a cura di Enrico Meo e Antonio Vestita, e che vuol rendere omaggio all’artigianato ceramico quale elemento essenziale della storia identitaria della città di Grottaglie.
Opere L’esposizione comprende 46 opere provenienti da tutto il Mediterraneo
E ospiti
Nel Tarantino arriverà anche una delegazione internazionale di ceramisti